AVELLINO – Incontri ravvicinati con i grandi interpreti del jazz italiano ed internazionale, un concorso per giovani fotografi, un gioco a premi per il pubblico e tante anteprimedei concerti nei locali più in voga della città. In poche parole, le iniziative collaterali di Musica al Parco, il primo festival jazz della città di Avellino, giunto alla seconda edizione, interamente prodotto dal Teatro “Carlo Gesualdo” con la direzione artistica dell’associazione culturale “I SenzaTempo”, in programma dal 7 luglio al 22 settembre nella suggestiva location del Parco del Teatro (ingresso da via Fricchione).
La kermesse musicale più calda dell’estate aprirà i battenti con il concerto gratuito di benvenuto dei Vino Tinto che si esibiranno sul palco del Parco il 7 luglio con inizio alle ore 21, e avrà tra i suoi ospiti artisti del calibro di GoranBregovic, Nicky Nicolai, Danilo Rea, Flavio Boltro, Anne Ducros, Sarah Jane Morris, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Manomanouche, Nick the Nightfly e l’incredibile performance della UsNavalForces Europe Band. Le strepitose performances di Musica al Parco saranno accompagnate da una serie di attività collaterali che introdurranno il pubblico nel variegato mondo della musica jazz contemporanea.
E allora, anche quest’anno ritorna, ma in una veste nuova e più frizzante“Retropalco”, l’incontro che anticipa il concerto per creare maggior feeling tra gli artisti e il loro pubblico. Uno scambio di battute per meglio comprendere il senso dell’esibizione stessa, per entrare in intimità ed interagire direttamente con i musicisti, per prepararsi meglio alla fruizione dello spettacolo. Gli incontri saranno presentati da Tonino Bernardelli, ormai beniamino del pubblico avellinese, e condotti dal notissimo critico musicale Alceste Ayroldi.
“La presenza di una figura così apprezzata come quella di Ayroldi, coordinatore di Jazzitalia, critico musicale della rivista Musica Jazz e del Giornale della Musica, e docente di storia della musica contemporanea – spiega Luciano Moscati, presidente dell’associazione “I SenzaTempo” – èstata tenacemente desiderata ed ottenuta proprio per meglio approfondire le diverse tematiche musicali e storiche e per lasciarsi sapientemente condurre nel cammino della musica proprio da chi del “Jazz” ne ha fatto un vero, unico ed imprescindibile viaggio di vita”.
“Retropalco 2012” diventa così una sorta di preparazione atletica affidata ad un grande allenatore, un’esperienza propedeutica all’esibizione artistica col fine di creare magicamente, già prima dell’evento, non solo la magnetica aspettativa dell’incanto, ma una sincera ed originale simbiosi tra la musica, il racconto, gli strumenti e l’emozione dell’ascolto.
Altra particolarissima novità della rassegna sarà “Fotonote in prova”, un concorso fotografico dedicato ai tantissimi giovani appassionati di fotografia della città, che avrà come tema “La contestualizzazione del sound – check degli artisti”, in pratica comporre in immagini ciò che è essenzialmente astratto. Saper trovare l’incantata dimensione “visibile” e “riconoscibile” della musica, che non sia solo il semplice ritratto o il particolare dell’artista o dello strumento. Ma provare a catturare in assoluta libertà, le note ed il loro inequivocabile movimento nel momento intenso del sound-check. Alla fine della rassegna, il 22 settembre, in occasione del concerto della U.S. NavalForcesEurope Band, le fotografie finaliste, selezionate da un’apposita giuria, saranno esposte nel foyer del teatro e nel corso del concerto saranno proclamati i vincitori.
“Il teatro scende in città” per la sua terza attività collaterale a Musica al Parco. Veri e propri incontri conviviali, che si svolgeranno la sera prima dell’evento in vari locali della città, con informazioni, indicazioni, dibattiti e commenti sul concerto del giorno dopo. L’idea è quella di far nascere una sorta di agorà musicale dove poter condividere riflessioni, proporre idee, raccontare sensazioni, ascoltando gli album che poi verranno eseguiti sul palco di Musica al Parco. Per il concerto dei Manomanouche ci sarà la proiezione di un interessante documentario dedicato alla figura di DjangoReinardht, presentato al festival della musica manouche di Torino.
E per finire, non poteva mancare il concorso a premi “Swingando Quiz!”, un gioco che consisterà nella somministrazione, in ogni serata, di un questionario con 6 domande relative a tutta l’esperienza di Musica al Parco. Il modulo dovrà essere riconsegnato compilato alla fine della serata. Per ogni concerto, il vincitore avrà diritto ad un ingresso omaggio alla serata successiva o il cd della serata. Un concorso a premi che sarà solo un piccolo ma simpatico pretesto per saggiare l’interesse ed il gradimento del pubblico.