Il faraonico mercato dell’Atripalda porta alla firma di Flavio Bolognese

La sontuosa campagna di rafforzamento del Città di Atripalda sembra davvero non conoscere la parola fine. Dopo le grandi firme delle ultime settimane, l’insaziabile appetito sul mercato del club biancoverde produce un altro innesto che andrà a puntellare il già competitivo organico messo a disposizione di mister Amato. Dai “cugini” dello Sporting Atripalda arriva Flavio Bolognese, reduce dalla delusione play-off maturata a seguito della sconfitta con il Carotenuto Mugnano. Il 25enne centrocampista scuola Avellino si lascia alle spalle il purgatorio della Prima Categoria, apprestandosi a giocarsi per la prima volta le proprie chance nel campionato di Eccellenza. Dal 2005 al 2011 per lui, infatti, tanta Promozione tra le fila del Venticano, con cui ha dimostrato di meritare il palcoscenico della massima serie regionale. Il diesse Iannaccone ha fiutato l’affare e ha concluso il passaggio di Bolognese sulla riva opposta del Sabato. L’ex Venticano è il classico uomo d’ordine in grado di dettare i tempi di gioco in cabina di regia, ma possiede anche caratteristiche che gli consentono di ricoprire il ruolo di interno nella mediana a tre disegnata da Amato. Un elemento duttile, dunque, per il tecnico partenopeo, che avrà tanta qualità nella zona nevralgica del campo.
Sul fronte delle conferme, invece, c’è da registrare la permanenza in biancoverde del portiere Carlo Maria Imparato nelle vesti di vice Afeltra. Il 23enne estremo difensore atripaldese doc si è guadagnato nuovamente la fiducia del club caro a patron Pastore facendosi trovare pronto nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa. Nonostante la giovane età, Imparato può essere considerato una vera e propria bandiera del Città di Atripalda insieme agli altri senatori Tirri e Cerullo. Proprio quest’ultimo si è sottoposto ad un intervento chirurgico al ginocchio a seguito dell’infortunio rimediato circa due mesi fa nel match contro la Calpazio. Il 31enne centrocampista di Arcella non tornerà in campo prima dell’autunno, ma ha tutta l’intenzione di accelerare i tempi per contribuire quanto prima alla causa biancoverde per il settimo anno di fila. Insieme a loro, oltre ovviamente al confermatissimo Nappi, ci sarà la batteria di under messisi in mostra nello scorso torneo. Il direttore sportivo Walter Iannaccone fa il punto della situazione in casa sabatina: “L’acquisto di Bolognese darà la possibilità a mister Amato di avere diverse soluzioni a centrocampo. Con il suo arrivo la campagna acquisti non è affatto chiusa. Stiamo lavorando per allungare ulteriormente la rosa in modo che sia completa in tutti i reparti. Nonostante abbiamo già prodotto il massimo sforzo, resteremo sempre vigili sul mercato”. Sulle conferme: “Abbiamo inteso premiare chi nel corso degli anni ha mostrato attaccamento alla maglia. Tirri, Cerullo e Imparato sono degli esempi in questo senso. Imparato merita la fiducia della società per l’impegno e per aver atteso sempre con grande professionalità il proprio momento. La linea verde è confermata in blocco. Sarà parte integrante del progetto”.
Ora però le priorità diventano altre. Sono giorni decisivi, infatti, per il cambio di denominazione che dovrà essere approvato dal Comitato Regionale. La denominazione A.C.D. Atripalda prenderà il posto di Città di Atripalda. Il passaggio successivo riguarderà l’installazione dell’erba naturale al “Valleverde” a partire dal prossimo 2 luglio. L’intervento si inserisce in un’ottica di valorizzazione della struttura, già ammodernata la scorsa estate e pronta ad ospitare un settore giovanile all’avanguardia.