Domani 12 giugno, alle ore 15.00, si terrà a Napoli presso il Centro Congressi Holiday Inn, la prima conferenza organizzata da Imprese del Sud, in ambito nazionale, in collaborazione con la Rete dei Professionisti. La tavola rotonda, alla quale interverranno esponenti delle professioni, del tribunale Fallimentare, Agenzia delle Entrate ed Equitalia, è stata organizzata per avviare un confronto sereno e costruttivo per individuare soluzioni concrete per superare questo momento di crisi economica. Riduzione della burocrazia, agevolazioni nelle procedure fallimentari e aiuto psicologico alle imprese in difficoltà, sono argomenti che devono essere al centro dell’attenzione – afferma Sergio Passariello, presidente di Imprese del Sud – in questo momento particolare. Non possiamo continuare a vedere morire imprenditori e lavoratori senza fare nulla. La vita umana, a qualsiasi livello, va difesa e l’impresa, in quanto contenitore di stabilizzazione sociale, deve essere, in tutti i modi sostenuta. L’imprenditore fallito, in Italia – continua Passariello – è terrorizzato dalle procedure fallimentari, in quanto il sistema sociale lo declassa ad una nullità, anche quando il fallimento interviene per motivazioni diverse dalla bancarotta. Bisogna iniziare ad invertire la rotta, e distinguere tra imprenditori che falliscono per appropriazione indebita ed altri che invece chiudono perché la loro attività è andata in crisi. A questi ultimi, va concessa un altra possibilità, avendo alle spalle un know-how, che non può essere disperso. Con questa prima conferenza, Imprese del Sud, vuole dimostrare che con un sano confronto di idee e progettualità, è possibile cambiare lo stato delle cose – conclude Passariello – auspicando che l’esempio partenopeo, possa replicarsi in tutte le città del Sud e perchè no, dell’Italia intera.