AVELLINO – A due giorni dal grido di allarme lanciato in conferenza stampa dal Presidente della Scandone Giuseppe Sampietro, oggi alle 12:00, la sala stampa del PalaDelMauro è stata teatro di un’altra conferenza, questa volta dai toni meno foschi. La Sidigas, rappresentata dall’Amministratore Unico Gianandrea De Cesare (nella foto in allegato), da main sponsor entra in società rispondendo alla richiesta di aiuto lanciata da Sampietro due giorni fa. Oltre a Sampietro e a De Cesare erano presenti il Sindaco di Avellino Giuseppe Galasso, il Vicepresidente della Giunta Regionale Giuseppe De Mita e Maurizio Petracca Coordinatore Irpino dell’UDC che ha preso per primo la parola: ”Ringrazio i soci che hanno sostenuto la società fino ad oggi. Su richiesta del CDA attuale ho lavorato con Giuseppe De Mita per salvare la Scandone. Dopo l’addio di Ercolino si è attraversato un periodo di transizione. Io e De Mita abbiamo raccolto la sfida chiudendo la trattativa con la Sidigas e Gianandrea De Cesare. La Sidigas diverrà il proprietario della società. La cosa più bella sarà portare Avellino in giro per l’Italia con capitali locali.” Il presidente Sampietro ha voluto ringraziare: ”Tutte le persone che si sono interessate alla Scandone e soprattutto De Cesare che, già quest’anno ha fatto uno sforzo fondamentale. Il suo contributo sarà determinante anche negli anni a venire”. Il sindaco Galasso ha invece puntualizzato la questione PalaDelMauro: ”Basta chiedere al Credito Sportivo un’ulteriore pianificazione per rendere più supportabile il mutuo. Noi, come amministrazione, siamo stati vicino alla Scandone e stiamo lavorando per trovare una soluzione. De Cesare sarà protagonista, ma è importante non lasciarlo solo trovando altri sponsor e non facendo gravare il peso della società su un’unica persona.” Ha preso poi la parola Giuseppe De Mita: ”La mia è una presenza atipica questa mattina, ma è da vedere come naturale prosecuzione di un lungo percorso che ha visto tante persone impegnate. Nel corso dell’assemblea di febbraio fu chiesto ai vari sistemi politici ed economici di prendere un impegno per aiutare la Scandone. Lo abbiamo mantenuto. De Cesare è un esempio per come nella vita pubblica ci si dovrebbe comportare. Si è cercato di fare un ragionamento di più lungo periodo con la Sidigas che fungerà, sicuramente, da traino per altri imprenditori. È un’iniziativa pulita, per il sociale, per chi vive lo sport in maniera diversa. Non è un salvataggio, ma un punto di partenza per il quale dobbiamo guardare con ambizione al futuro.” E’ toccato infine all’Amministratore Unico della Sidigas salutare giornalisti e tifosi: “Stiamo parlando di una squadra importante – ha esordito De Cesare – Vedere poi questo entusiasmo e questa passione è ancora più bello. Per noi della Sidigas
questo passo è stata la naturale evoluzione del passaggio da sponsor a proprietari. Ci tengo a sottolineare che nella compagine societaria rimarranno tutti gli attuali soci per dare un senso a quanto fatto fino ad ora. La squadra è eccellenza della città e in quanto tale andava preservata.”