AVELLINO – E’ stato un successo l’appuntamento per la celebrazione del centenario 2012 dell’Istituto “ Luigi Amabile “ di Avellino “ Come eravamo… Incontro con gli ex-alunni al fine di portare le proprie testimonianze della vita passata nei banchi della scuola..
Numerosi hanno voluto essere presenti per ritrovare i vecchi compagni o per rendere omaggio alla scuola che li ha formati.
Gianni Festa ( giornalista e Presidente del Co.re.com. Campania ) , Mario Matarazzo ( Preside) ed il Cav.Angelo Trunfio, tutti ex-alunni, hanno presieduto l’incontro ed hanno raccontato la propria esperienza nella scuola.,con emozioni e nostalgia.
Ellio Iannuzzi, prof.di economia all’Università di Salerno,Paolo Ricci, docente all’università del Sannio, Edoardo Borriello, giornalista di Repubblica, Antonio Clemente, ex-direttore del Ministero del Tesoro,Antonio Matarazzo, ex-sindaco di Avellino,Massimiliano Carullo, sindaco di Mercogliano,Carmine Preziosi,ex-direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato, Rocco D’Argenio, ex-direttore del Lavoro, ciascuno di loro ha portato un aneddoto, ha ricordato un docente, un momento della sua vita scolastica, che ha segnato la propria esistenza.
Tutti si sono soffermati sulla capacità dell’istituto di formare la classe dirigente della nostra Italia, compito che continua a portare avanti grazie all’entusiasmo ed alla dedizione del corpo docente.
Toccante il ricordo di Giuseppe Petrucciani, giornalista ed ex-vice direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato, che ha ripercorso i giorni più belli della sua vita, raccontando la vera amicizia con il compagno di banco Alfredo Tirella, al quale è grato per il suo spontaneo aiuto, quando portava per lui , essendo di Serino, tutti libri scolastici e poi dopo il diploma , informandolo di un concorso e riuscendo poi a superarlo.
Gli ex-alunni ( nella foto ): Teresa Cucciniello,prof.ssa dell’Istituto ed ex-allieva, Giuseppe Petrucciani, MarioMatarazzo, Rosanna Repulla, Liliana Zaccaria, Dora Capozzi, Gerardo Accomando hanno partecipato con entusiasmo ed interesse all’incontro.
E’ doveroso ringraziare il prof. Enrico Petruzzo, regista impeccabile e vera anima delle celebrazioni.