VALLO DELLA LUCANIA – “Siamo a un bivio o vinciamo e avviciniamo in maniera significativa la salvezza oppure entriamo nella storia per non essere riusciti a vincere contro l’ultima in classifica”. E’ un Pasquale Santosuosso tranciante quello che si avvia con la Gelbison a sfidare il Cittanova. Non cerca alibi il mister della compagine vallese e ha parlato chiaro con i suoi uomini che vengono dalla prestazione più che soddisfacente offerta contro il Nuvla San Felice: “Quella di domenica scorsa resta una partita da cui ripartire – dice Santosuosso – perché i ragazzi in quel match hanno dato tutto sotto il profilo della grinta e della determinazione di fare risultato anche in doppia inferiorità numerica. Di sicuro c’è da migliorare il gioco e quelle poche distrazioni che inevitabilmente ci costano il gol”. Ma Santosuosso resta concentrato sulla sfida contro l’ultima della classe che “…può apparire a tutti facile, così non è. Noi dobbiamo avere rispetto per i nostri avversari perché ogni match ha la sua storia e quello di domani è uno dei più importanti nell’ultimo periodo”. Una partita che la Gelbison va ad affrontare senza il portiere titolare Spicuzza, squalificato per una giornata, senza il capitano Sica, fermo per altri tre turni, e senza Fariello. Fuori per due turni. Inoltre non sono arruolabili né Santonicola, ormai out fino al termine della stagione, mentre Senè, il bomber della compagine cilentana, è stato convocato ma dovrà partire dalla panchina: “Siamo in emergenza, ma è così da diverso tempo – ammette Santosuosso – vorrà dire che ci affideremo ai ragazzi che sono disponibili”. Tra questi ci sarà Melcarne che ha recuperato dall’infortunio che lo ha tenuto fuori per due partite di seguito. La squadra è quindi presto fatta con Brancale, che esordisce dal primo minuto in questa stagione, difesa a quattro con Anastasio e Melcarne sugli esterni e al centro Pascuccio e Braca; a centrocampo confermati Pecora, Amarante, Borsa e Tulimieri. In attacco l’inedito duo De Cesare-Siano che per la prima volta quest’anno partono titolari e che hanno molta voglia di mettersi in mostra e portare la Gelbison a un sospiro dalla salvezza. L’arbitro dell’incontro è Francesco Bergonzini di Civitavecchia, mentre gli assistenti sono Agostino Maiorano e Luca D’Amico.