Domani al Teatro Gesualdo appuntamento con la solidarietà

E’ conto alla rovescia per  per il 5° Galà di beneficenza dell’Advps (Associazione donatori volontari Polizia di Stato) in programma domani, sabato 31 marzo, alle ore 20.30, presso il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino. Per informazioni sui biglietti: 3474719082.
Oltre due ore di risate, di musica e danza a favore del  “PROGETTO DESIREE’” nato per dare sostegno agli ammalati di leucemia, attraverso l’installazione di personal computer nelle camere sterili dei centri trapianti del midollo osseo degli ospedali italiani, per permettere a chi si trova ricoverato di poter comunicare con l’esterno, mantenendo una relazione quasi normale con l’ambiente, cosa importantissima in un particolare momento di grave disagio e fragilità. Per l’edizione 2012 le apparecchiature saranno destinate al centro Oncomatologico pediatrico del “San Matteo” di Pavia, guidato dal Professore Marco Zecca.
Durante la serata di Galà, tra tutti i partecipanti alla manifestazione, sarà sorteggiata una vacanza offerta dall’agenzia di viaggi “Chi Mi Ferma Più…Viaggi e Vacanze” e sarà premiato il volontario più attivo dell’ADVPS.
 
All’edizione del 2012, con la direzione artistica di Umberto Valentino,  parteciperanno i seguenti artisti: Carmine Faraco, Ciro Giustiniani, Mariano Bruno, Antonio Riscetti,  i Coreo Polis, i Tratrabili, Rino Villani, il corpo di ballo “La Dance”, Simone Liguori, Patrizia Girardi.
La manifestazione è patrocinata dalla Regione Campania, dalla Provincia di Avellino, dal Comune di Avellino, dalla Pro Loco Avellino, e dal Coni Avellino e vede la partecipazione della sede A.I.L. di Avellino, dell’A.R.P.A,  della Federazione Autotrasportatori Italiani e dell’Università Irpina del Tempo Libero.
 
 
 
Di seguito la scheda dei cabarettisti:
 
Ciro Giustiniani: L’arte del monologo declinata in salsa partenopea: Ciro Giustiniani è un cabarettista di forte presenza scenica che nei suoi numeri utilizza la tradizione napoletana e la quotidianità nazionale per mettere alla berlina le distorsioni della società moderna. Tutto comincia nei primi anni del 2000, quando Ciro inizia a calcare il palcoscenico sia come attore di commedie brillanti sia come cabarettista. E subito arrivano i primi riconoscimenti da parte della critica, che culminano nella vittoria del Premio Charlot 2007. L’anno successivo Ciro partecipa a “Si… pariando”, il laboratorio che si tiene al Tam Tunnel Comedy Club di Napoli e nel quale i giovani comici si mettono alla prova assieme a professionisti già affermati. È il gradino che gli consente di farsi conoscere da un pubblico sempre più vasto e di consolidare il suo repertorio: dall’operaio di Pomigliano, al santo patrono di “Made in Sud”, fino alle improvvisazioni comiche. Insomma, la conferma nel cast della quarta stagione di “Made in Sud” (2011) arriva con la naturalezza di un diritto ormai acquisito.
Antonio Riscetti: Inizia a fare cabaret nel luglio 1999, dopo aver lasciato il teatro perché sente il bisogno di comunicare qualcosa di diverso, di  parlare dei “pensieri miei”.Partecipa a vari festival nazionali vincendone quattro (Modena, San Marino, Roma e Bellaria) più il Premio Critica al Festival di Grottammare nell’agosto 2007 diretto da Pepi Morgia.La sua peculiarità è la satira di costume, rivolgendo particolare attenzione, più che alle parole, agli atteggiamenti delle persone, perché sono questi che consentono di vedere, capire e quindi smascherare il loro vero carattere.Il suo spettacolo di maggior successo ha per titolo: “Osservazioni alla finestra”, con alla base un testo che si arricchisce e si aggiorna continuamente. Tratto principale del personaggio è il suo essere eternamente dubbioso, scettico verso la maggior parte delle cose e di non dare nulla per scontato, anzi, di ribaltare spesso quelle che sono le convinzioni più comuni. Questo personaggio è anche un ottimista, gli piace esaltare i lati positivi delle cose mettendo in ombra quelli negativi. Alla fine lo spettacolo si traduce in un inno alla vita che incoraggia le persone a convincersi che questo, alla fine, è il migliore dei mondi possibile (anche perchè è l’unico).Riscetti ha fatto già molta radio: speaker per RTL 102.5 dal 2001 al 2005, Radio 2 e varie collaborazioni ai programmi di Radio 24.Inoltre ha fatto orgogliosamente parte del cast di attori del film di Paolo Sorrentino “Il Divo”, che ha riscosso poi enorme successo.
 
Mariano Bruno: grandi scrittori danno spesso questo consiglio ai giovani che vorrebbero seguire le loro orme: parla di ciò che conosci. Mariano Bruno ha ascoltato, ha preso nota e ha creato il suo personale modo di scrivere e interpretare la comicità: mettere al centro delle risate il suo quartiere di periferia. La sua carriera artistica comincia nel 2003, quando partecipa al laboratorio del Teatro Totò di Napoli e quando, sull’onda di questa esperienza, comincia a calcare i palcoscenici di diverse città. Una volta costruite solide basi professionali, Mariano Bruno prende con decisione la strada del cabaret e con altrettanta decisione esplora la sua personale esperienza di vita alla ricerca di ispirazione. Nascono così i personaggi che lo rendono un volto noto anche in televisione, in particolare dopo la partecipazione a Made in Sud, la trasmissione di Comedy Central registrata all’interno del teatro TAM di Napoli, locale storico del cabaret partenopeo.
Carmine Faraco: Carmine Faraco potrebbe sembrare un cinico ma non è così. Dietro la sua faccia così espressiva, da attore vero, c’è tutta la passione per il lavoro che da una vita porta avanti con successo. Napoletano di origine, ma romano di adozione, sul palco tradisce l’altro suo grande amore: quello per la musica. Non esiste infatti un altro cabarettista così bravo nel suonare tutti i tipi di strumenti. Sentirlo snocciolare brani dagli anni 50 ad oggi è un vero piacere per le orecchie, ascoltare il modo intelligente in cui mette a nudo la fragilità dei testi e i paradossi contenuti nei brani è davvero divertente. Ricca anche l’esperienza radiofonica, tappa fondamentale per ogni artista: Via Asiago tenda F. ed Effetti collaterali su Radiouno e Strada facendo su Radiodue. La televisione, l’ha visto  protagonista in programmi storici come il Sevene Show e La sai l’ultima, Barbecue (regia P. Pingitore). Nel 2007 entra nel cast fisso dei comici del programma Tv Colorado, ed è spesso ospite del Maurizio Costanzo Show. Qualche parte in fiction e soap opera come Un posto al sole. Ed infine il cinema, altra grande passione: I Fichissimi (1981); Mi manda Picone e Il tassinaro (1983); Animali Metropolitani e Se lo scopre Gargiulo (1987), Gratta e vinci (1996), fino al 1999 quando recita in Un uomo per bene. Ma il fiore all’occhiello della sua carriera cinematografica è l’aver recitato a fianco di mostri sacri come Massimo Troisi e Alberto Sordi.
 
Informazioni sull’Advps
L’associazione
L’associazione donatori e volontari personale polizia di stato ( advps-onlus), nata nel luglio del 2003, è impegnata ad accrescere il numero di donazioni di sangue grazie alla creazione di una rete di donatori abituali. L’attività di sensibilizzazione e promozione della cultura della donazione prevede iniziative mirate a diffondere una mentalità volta all’aiuto dei malati e dei più deboli attraverso le giornate dedicate alla raccolta di sangue, i momenti di formazione, gli incontri pubblici con i cittadini, i workshop tematici e le iniziative di carattere sociale e solidale. per aderire all’associazione va compilato il modulo che può essere scaricato dal sito internet www.advps.com oppure richiesto ai referenti locali.
La sede di Avellino, che ad oggi conta 300 volontari, dall’atto della sua costituzione, nel giugno 2005, ha dato vita ad un’attività capillare sul territorio irpino con oltre 20 giornate di donazione sangue che hanno permesso di donare al reparto di medicina trasfusionale dell’ospedale moscati, oltre 1500 sacche di sangue. inoltre sono state organizzate numerose campagne di informazione presso le scuole di Avellino, al fine di sensibilizzare i giovani alla donazione del sangue. Questo ha portato al risultato di oltre 100 sacche di sangue raccolte grazie alle donazioni effettuate dagli studenti irpini.