La nuova stagione del Teatro comunale di Teora sarà inaugurata domenica 11 marzo

La nuova stagione del Teatro comunale di Teora sarà inaugurata domenica 11 marzo alle ore 18.30 da uno spettacolo originale e divertente: “I Danni delle Donne”, un’opera a metà strada tra il cabaret e il recital scritta e diretta da Mirko Di Martino e presentata dal Teatro dell’Osso. In scena la bravissima Melissa Di Genova racconterà al pubblico tremila anni di maschi contro femmine andando a recuperare alcune delle affermazioni più misogine pubblicate dai più grandi intellettuali, filosofi, scienziati e scrittori della nostra storia: Darwin, Nietzsche, Schopenauer, Alexandre Dumas, San Paolo, Confucio e moltissimi altri che hanno scritto frasi che, rilette oggi, suonano molto comiche. E non mancherà poi la comicità vera e propria con l’aiuto di divertentissime citazioni umoristiche.
Ma non si tratta del solito spettacolo femminista”, dice Melissa Di Genova. “E’ qualcosa di completamente diverso, è un gioco ironico con i pregiudizi e i falsi miti, uno scherzoso confronto con il pubblico che partecipa con piacere. In scena ne dico di cotte e di crude contro le donne e gli spettatori si divertono, sia che siano uomini sia che siano donne, ma per motivi diversi: le donne trovano conferma del fatto che gli uomini, anche quelli più colti e istruiti, le hanno sempre considerate inferiori, e gli uomini trovano conferma delle loro convinzioni più profonde, quelle che mai confesserebbero a se stessi o, peggio ancora, alla propria moglie. E’ un modo per sorridere insieme di temi che sono e saranno sempre gli stessi”.
Lo spettacolo è anche un percorso musicale nella storia italiana: in scena, infatti, ci saranno anche quattro giovani cantanti e musicisti che interpreteranno dal vivo alcune bellissime canzoni legate al tema della serata. Nicola Pagliuca, Dario Ciccone, Maria Livia Del Giudice e Ilaria Sperduto faranno rivivere brani intramontabili come “Sola me ne vo”, “Bang Bang”, “Stai lontana da me”, o altre canzoni che pur facendo parte della storia italiana, sono oggi sconosciute al grande pubblico: “Vipera”, “Lucciole vagabonde”, “Sinnò me moro”. Nei panni del guastatore ci sarà infine l’attore Emilio Polcaro che avrà il compito di fare la parte del maschio italiano maschilista suo malgrado, la voce dell’uomo comune quando si parla di donne, insomma.
Mirko Di Martino, autore dello spettacolo, è anche il Direttore Artistico della rassegna che prevede sei spettacoli da marzo a maggio. “Abbiamo scelto di inaugurare la stagione di Teora con questo spettacolo perchè crediamo che sia il modo migliore per offrire al pubblico dell’Alta Irpinia un intrattenimento di qualità, che è la strada che il Teatro dell’Osso ha scelto di percorrere da tempo. In un periodo di crisi economica e culturale, la nostra rassegna è un progetto anti-crisi, sia per il piacere che siamo sicuri i nostri spettacoli porteranno agli spettatori, sia per il costo estremamente contenuto dei biglietti e degli abbonamenti. Devo ringraziare, per questo, l’Amministrazione comunale di Teora guidata dal sindaco Stefano Farina che, a costo di notevoli sacrifici, ha voluto sostenere la rassegna teatrale.”
Tutte le informazioni su date, orari e costi degli spettacoli sono disponibili sul sito www. teatrodellosso.it.