Archiviare la prima sconfitta stagionale in casa subita domenica scorsa contro la Battipagliese e tuffarsi anima e corpo nel difficile impegno contro il lanciatissimo Cosenza. E’ questa l’intenzione della Gelbison che domani, alle ore 14.30, recupera la partita valida per la ventiduesima giornata che non si è giocata lo scorso 12 febbraio a causa della neve che ha impedito ai calabresi di arrivare a Vallo della Lucania.
Pasquale Santosuosso dichiara: “Ci troviamo di fronte un’altra corazzata del campionato. Mentalmente siamo amareggiati per la sconfitta che abbiamo subito contro i bianconeri di Battipaglia perché l’incontro lo abbiamo condotto sempre noi e loro hanno segnato su due ripartenze. Inoltre ci si è messo anche l’arbitro – aggiunge – che in maniera inspiegabile ha fatto ribattere un rigore che Braca aveva trasformato per l’uno a zero in nostro favore che certamente andava a modificare le carte in tavola”.
Santosuosso poi continua: “Sappiamo quale sia la forza dei calabresi, ma non abbiamo paura di affrontarli perché sono sicuro che i miei uomini hanno voglia di conquistare l’intero bottino e regalare una immensa soddisfazione ai tifosi visto che non ci sono riusciti domenica scorsa”. Il mister però deve fare i conti con le assenze. Il centrocampista Borsa, già assente domenica per un problema all’inguine, non ce la fa e non viene rischiato in quanto si spera di recuperarlo per la trasferta di domenica prossima contro il Licata. Allo stesso modo non dovrebbe recuperare neanche l’attaccante Siano.
La formazione è quindi presto fatta. Spicuzza tra i pali, linea di difesa a quattro con Melcarne e Fariello sugli esterni e la coppia centrale Braca-Pascuccio, la diga di centrocampo, sempre a quattro, con Pecora che dovrebbe andare a prendere il posto da titolare, visto che ha ormai recuperato dall’infortunio, insieme ad Amarante. Le altre due maglie invece sono un affare per quattro: Tulimieri, Grimaudo, Viciconte e Manganelli. In attacco confermatissima la coppia Senè-Sica.
“Ho parlato con i ragazzi – conclude Santosuosso – e ho detto loro di avere la mente sgombera da qualunque pensiero sulla prestazione di domenica scorsa. Speravamo di arrivare a questo incontro dopo una vittoria, ma così non è stato. Allo stesso tempo non ci dobbiamo fasciare il capo perché sul campo abbiamo sempre dimostrato di giocarcela contro chiunque, quindi sarà così anche domani con il Cosenza”.
Qui Cosenza: I calciatori non vengono pagati da mesi oramai e la società vorrebbe dimezzargli gli stipendi per aver deluso le attese. Stefano Fiore dichiara:”La società mantenga gli accordi con gli atleti”. Forse non saranno della gara il mediano Giuseppe Caputo (1988) e il terzino destro under Salvatore Bruno (1992), i quali si sono lamentati per il poco spazio in campionato.