VALLO DELLA LUCANIA – Errico Braca, l’esperto difensore della Gelbison, rientra in squadra dopo un chiarimento con il presidente Maurizio Puglisi. Oggi pomeriggio c’è stata la riappacificazione tra le due parti dopo un franco colloquio nel chiuso degli spogliatoi. Domenica quindi il calciatore, vicecapitano della compagine vallese, riprenderà il suo posto al centro della difesa per difendere i colori rossoblù nella difficile partita contro il Cosenza. “Tutto è nato da varie incomprensioni – ha detto il presidente Maurizio Puglisi – che sono nate anche per via dell’eccessiva tensione che c’è nell’affrontare l’importantissima partita di domenica. Oggi c’è stato il chiarimento con il calciatore e la sua reintegra nella rosa”. Braca è una bandiera della Gelbison essendo stato anche il primo calciatore ad aver abbracciato quest’anno il progetto: “Sapevo che problemi insormontabili non ce ne potevano essere – ha continuato il patron – perché c’è stata sempre la massima trasparenza della società nei confronti dei giocatori. Inoltre il gesto di Braca non è stato dettato nemmeno da presunte incomprensioni con il mister Pasquale Santosuosso perché tra i due c’è concordia”. Insomma la tensione ha causato un brutto scherzo in vista di una delle partite decisive della stagione rossoblù: “La cosa positiva, a parte il ritorno del nostro forte difensore, è che da questo episodio è venuta fuori ancora di più l’unione della squadra che ormai è proiettata mentalmente alla partita di domenica. Da parte mia personale sono contentissimo del ritorno di Braca perché con il suo comportamento in campo e fuori è da tanti giovani tifosi considerato come un vero e proprio modello positivo”.