SIDIGAS ATRIPALDA – CLUB ITALIA ROMA 2-3 (23-25, 22-25, 30-28, 25-21, 16-18)
SIDIGAS ATRIPALDA: Bruno, David 20, Coppola (L), De Paula 31, Cuomo 12, Libraro, Nemeth 4, D’avanzo 4, Paris, Gallotta 11, Scialò, Mor. All. Lorenzoni.
CLUB ITALIA ROMA: Latelli, Marchisio (L), Castellani, De Paola 9, Gabriele 1, Paris 19, Fedrizzi 2, Vettori 27, Marchiani, Mazzone 14, Valsecchi 10. Non entrati Mattei, Prandi. All. Totire.
ARBITRI: Astengo, Stancati. NOTE – durata set: 31′, 31′, 32′, 26′, 20′; tot: 140′.
Ennesima giornata storta di una stagione costellata da brutte notizie. In casa Sidigas non è la sconfitta contro il Club Italia a preoccupare, arrivata al fotofinish dopo lo 0-2 iniziale e la rimonta biancoverde, 2-2, prima dei vantaggi palpitanti del tie break terminati 16-18 per gli ospiti; a rendere nero l’umore di tutti è l’infortunio occorso nel primo set a Szaby Nemeth.
Il martello ungherese è uscito in barella dal Paladelmauro per essere trasportato al Pronto Soccorso della Città ospedaliera: secondo una prima sommaria diagnosi eseguita dai medici lo schiacciatore avrebbe riportato una sublussazione alla caviglia, ma naturalmente con il passare delle ore il quadro clinico sarà approfondito con l’esito di ulteriori accertamenti clinici.
Atripalda che in quel momento era avanti 19-17 ha subito un forte contraccolpo psicologico che le ha impedito di tenere testa a super Vettori e compagni. Per due set la Sidigas è sembrata in balìa degli azzurri di Totire bravi a non far cadere palloni, con Latelli formidabile nella distribuzione del gioco. Al posto di Nemeth in campo un ottimo David autore di 20 punti e che gioco forza diventerà decisivo nel prosieguo della stagione. Sotto di due, Atripalda si scuote dal torpore e con le indicazioni di Lorenzoni sistema il muro-difesa e trova in De Paula quegli attacchi che fanno lievitare le percentuali. La risposta è veemente, la squadra non molla fino al 2-2 dopo aver conquistato per 30-28 il terzo set. Molto equilibrato e combattuto anche il quinto gioco nel quale tra i fratelli Paris Claudio si aggiudica ai punti la sfida in famiglia; lo schiacciatore del Club Italia – rientrato dopo uno spaventoso infortunio per fortuna senza gravi conseguenze occorsogli nel terzo set – blinda la ricezione e mette a terra palloni a ripetizione. Batti e ribatti con la possibilità di chiudere più volte il match anche per la Sidigas, purtroppo alla fine in casa biancoverde viene meno la lucidità necessaria. Da sottolineare il gran freddo nonostante siano stati profusi sforzi massimi per garantire temperature adeguate, d’altronde non ci si poteva aspettare cose diverse con 40 centimetri di neve tutt’intorno al palazzetto dello sport. Aspettando Nemeth la Sidigas mette un punto in cascina che vale il terzultimo posto. Domenica trasferta a Genova, poi le sfide casalinghe a Cantù e
ARBITRI: Astengo, Stancati. NOTE – durata set: 31′, 31′, 32′, 26′, 20′; tot: 140′.
Ennesima giornata storta di una stagione costellata da brutte notizie. In casa Sidigas non è la sconfitta contro il Club Italia a preoccupare, arrivata al fotofinish dopo lo 0-2 iniziale e la rimonta biancoverde, 2-2, prima dei vantaggi palpitanti del tie break terminati 16-18 per gli ospiti; a rendere nero l’umore di tutti è l’infortunio occorso nel primo set a Szaby Nemeth.
Il martello ungherese è uscito in barella dal Paladelmauro per essere trasportato al Pronto Soccorso della Città ospedaliera: secondo una prima sommaria diagnosi eseguita dai medici lo schiacciatore avrebbe riportato una sublussazione alla caviglia, ma naturalmente con il passare delle ore il quadro clinico sarà approfondito con l’esito di ulteriori accertamenti clinici.
Atripalda che in quel momento era avanti 19-17 ha subito un forte contraccolpo psicologico che le ha impedito di tenere testa a super Vettori e compagni. Per due set la Sidigas è sembrata in balìa degli azzurri di Totire bravi a non far cadere palloni, con Latelli formidabile nella distribuzione del gioco. Al posto di Nemeth in campo un ottimo David autore di 20 punti e che gioco forza diventerà decisivo nel prosieguo della stagione. Sotto di due, Atripalda si scuote dal torpore e con le indicazioni di Lorenzoni sistema il muro-difesa e trova in De Paula quegli attacchi che fanno lievitare le percentuali. La risposta è veemente, la squadra non molla fino al 2-2 dopo aver conquistato per 30-28 il terzo set. Molto equilibrato e combattuto anche il quinto gioco nel quale tra i fratelli Paris Claudio si aggiudica ai punti la sfida in famiglia; lo schiacciatore del Club Italia – rientrato dopo uno spaventoso infortunio per fortuna senza gravi conseguenze occorsogli nel terzo set – blinda la ricezione e mette a terra palloni a ripetizione. Batti e ribatti con la possibilità di chiudere più volte il match anche per la Sidigas, purtroppo alla fine in casa biancoverde viene meno la lucidità necessaria. Da sottolineare il gran freddo nonostante siano stati profusi sforzi massimi per garantire temperature adeguate, d’altronde non ci si poteva aspettare cose diverse con 40 centimetri di neve tutt’intorno al palazzetto dello sport. Aspettando Nemeth la Sidigas mette un punto in cascina che vale il terzultimo posto. Domenica trasferta a Genova, poi le sfide casalinghe a Cantù e