“Frequencies of Belonging”: Tiziana Alocci apre la stagione espositiva 2025 alla Terrazza Colombo con un viaggio sensoriale tra dati, memorie e identità

Venerdì 11 aprile alle 18 la Terrazza Colombo si è trasformata nuovamente in una vetrina internazionale per la diffusione dell’arte digitale. La data artist Tiziana Alocci è stata la protagonista della terza edizione del programma culturale NEXUS, realizzato da Terrazza Colombo in collaborazione con Primocanale. L’evento ha aperto, dunque, ufficialmente le danze della stagione espositiva 2025.

Nella serata dell’inaugurazione sono intervenuti il cofondatore di NEXUS e proprietario di Terrazza Colombo Edoardo Rossi, il cofondatore di NEXUS e curatore Pietro Cattai e l’artista Tiziana Alocci, intervistata dal giornalista casertano Pietro Battarra.
L’installazione, proiettata in anteprima venerdì 11 aprile sul maxischermo di Terrazza Colombo sarà visibile in loop tutti i giorni dalle 13 alle 13.30 e dalle 20.30 alle 21.

L’opera dell’artista andrà in onda in diretta streaming su www.primocanale.it sabato 19 alle 8.20 e alle 17, domenica 20 alle 9 e alle 20.20.

“Il nome racchiude l’obiettivo di questo progetto: creare una connessione tra Genova e il panorama dell’arte digitale. Un legame che vuole essere assolutamente bidirezionale. Noi presentiamo il nostro territorio agli artisti e al pubblico, loro si presentano alla città e ai genovesi con le loro opere.
Grazie alla sala immersiva, al maxischermo e alla tecnologia di Terrazza Colombo abbiamo la possibilità di collaborare con artisti di rilievo internazionale e donare loro degli strumenti comunicativi all’avanguardia ”. Così venerdì sera Edoardo Rossi ha introdotto l’evento e ha parlato di NEXUS.

La casa non è solo un luogo fisico: è una sensazione, un ricordo, un rifugio, un’emozione, un diritto, un privilegio e, talvolta, persino una prigione.

Frequencies of Belonging recupera e ricompone ricordi frammentati, intrecciandoli in un sogno partecipativo dove dati, poesia e voci si incontrano. Ogni suono, ogni parola, ogni immagine diventa una visualizzazione poetica guidata dai dati, una narrazione vivente che risponde alla domanda: “Che cos’è casa?”.

“Per molti, specialmente per chi vive all’estero come me, il concetto di casa è fluido, sfuggente e spesso conflittuale. Casa è la città in cui lavoro, Londra, o la città dove sono nata: Genova? Casa è raramente uno spazio fisico, è un messaggio, un’eco, una sensazione, un suono, un odore”, ha dichiarato l’artista in merito alla sua personale visione del concetto di casa.

Frequencies of Belonging, a cura di Pietro Cattai, è un’esplorazione tra le connessioni invisibili che uniscono spazio, memoria e identità. Messaggi vocali e scritti, raccolti con una open call, sono stati trasformati dall’artista in una composizione immersiva di suoni e immagini.

L’installazione diventa così una mappatura sensoriale della complessità dell’abitare contemporaneo, dove le nozioni di casa e appartenenza si ridefiniscono attraverso il prisma della tecnologia e acquisiscono una connotazione tangibile. Le voci raccolte provenienti da diversi paesi si sovrappongono dando vita a una nuova rappresentazione visiva e uditiva. Ai versi poetici proiettati sullo schermo si accompagna una colonna sonora di voci dalle lingue e dagli accenti diversi, che sono state coinvolte nel progetto per ridefinire il loro concetto di casa, vengono riprodotte in sottofondo o in momenti specifici.

Ogni parola, suono e immagine è radicata in dati reali e personali, numeri trasformati in espressione artistica. L’opera crea, dunque, uno spazio che non solo si osserva, ma si ascolta, si tocca e si vive. In questo contesto, la visualizzazione dei dati, e la loro raccolta diventano un mezzo per trasformare l’informazione in arte visiva e sonora.
I lavori di Alocci, commissionati da brand e istituzioni come Gucci, The National Gallery (Londra) e The British Library (Londra), sono state esposte in vetrine internazionali sia fisiche che digitali come UNIT London, Royal Danish Academy ( Copenhagen) e C3 a Città del Messico.

Frequencies of Belonging si inserisce in una riflessione più ampia che unisce arte, tecnologia e ricerca. In un’epoca in cui il digitale ridefinisce le coordinate del “mestiere di vivere”, l’opera offre uno spazio di ascolto e di connessione, dove i dati si trasformano in emozioni e le voci diventano memoria collettiva.
La mostra entra nel palinsesto di eventi per celebrare i 35 anni della location Terrazza Colombo, tra gli spazi più esclusivi della città di Genova. Per l’occasione verrà realizzata una produzione broadcast dal media partner Primocanale che diffonderà in diretta streaming la presentazione dell’artista e la proiezione dell’opera sul maxischermo.

NEXUS, progetto ideato da Edoardo Rossi e Pietro Cattai e prodotto da Terrazza Colombo, è una piattaforma pionieristica dedicata all’arte digital. Grazie alla tecnologia della struttura e del suo maxischermo, crea un dialogo dinamico tra artisti di fama internazionale e il territorio genovese.
Più di un semplice spazio espositivo, NEXUS è un hub per l’incontro artistico e intellettuale. La presenza digitale della piattaforma e la produzione di contenuti audiovisivi supportati da Primocanale Production crea un forum globale, in cui il pubblico può riflettere sulle complesse dinamiche che modellano il nostro mondo. Al contempo, chiunque alzi lo sguardo sul cielo di Genova può vivere in prima persona esperienze artistiche all’avanguardia.

Al centro della missione di NEXUS c’è l’esplorazione del rapporto tra umanità, natura e tecnologia. Attraverso le sue iniziative, la piattaforma stimola la riflessione su come queste forze si influenzano reciprocamente, utilizzando l’arte per approfondire la comprensione di tali interazioni.

Lo spazio unico di Terrazza Colombo, situato presso gli ultimi due piani di Torre Piacentini, diviene un collegamento tra mare e terra, simbolo della sottile separazione tra mondo fisico e digitale, regalando alla città un messaggio profondo e riflessivo, amplificato dalla collaborazione tra arte, tecnologia e i valori promossi dagli sponsor.