ATRIPALDA – La ritrovata convinzione nei propri mezzi accompagna il Città di Atripalda verso il difficile impegno casalingo che lo vedrà opporsi al Città di Pompei. Il team biancoverde, dopo i due risultati utili conseguiti conquistati in avvio di girone di ritorno, vuole continuare a percorrere la strada imboccata per respirare aria maggiormente tranquilla. I presupposti maturati nella trasferta scafatese hanno alimentato le chances di salvezza degli uomini di Montanile, ai quali ora si chiede di imprimere una svolta definitiva alla propria stagione. Cliente scomodo la formazione di Amato che approderà in riva al Sabato a caccia di punti play-off, forte del successo in scioltezza sul Due Principati. Lo stratega rossoblu punterà sul collaudato modulo a tre punte con Rapolo, De Biase e Di Ruocco, quest’ultimo fresco di cinquantesimo gol tra Eccellenza e Promozione in occasione del match contro gli irnini. Fantasia al potere, dunque, nello scacchiere della compagine cara a patron Donnarumma, che a dicembre non si è sottratto alle richieste di intervento sul mercato, regalando a mister Amato prime scelte in tutti i reparti. Oltre ai tre tenori della prima linea, sono arrivati anche il centrocampista De Stefano, il difensore Cinque e il baby Cirillo, attaccante tornato alla base dopo la breve parentesi tra le fila del Real Nocera. Innesti che hanno sopperito alla doppia defezione Santaniello-De Blasio, elementi cardine dell’intelaiatura approntata in sede di allestimento della rosa. Non è mutato, invece, il credo del tecnico che impone ai suoi di conseguire la vittoria attraverso il gioco. Dal canto suo, il Città di Atripalda è tutt’altro che intenzionato a prestare il fianco alle ambizioni dell’avversario. Montanile sembra orientato verso un 4-4-2 teso a favorire l’inserimento del rientrante Sicignano negli equilibri acquisiti. Il rosso di Scafati occuperà nuovamente la propria fascia di competenza (quella mancina) ma verrà avanzato sulla linea mediana. Loasses agirà da regista con Rupa frangiflutti davanti alla difesa. Non saranno della gara Mesisca, vittima di una lieve distorsione al ginocchio nel primo tempo del match di Scafati, e Ambrosio, colpito da un forte attacco influenzale. Stesso motivo che ha messo ko Vecchione e capitan Tirri, che, però saranno regolarmente in campo. Nell’undici iniziale spazio allora a Caruccio tra i pali; davanti a lui Galliano, Stompanato, Tirri e Tancredi; a centrocampo Vecchione, Rupa, Loasses e Sicignano; attacco affidato a Nappi seconda punta alle spalle di Simone.
Questo l’elenco dei 18 convocati per la sfida del “Valleverde”.
Portieri: Caruccio, Imparato.
Difensori: Tirri, Stompanato (’93), Galliano, Tullino (’92), Tancredi (’93), Sicignano.
Centrocampisti: Rupa, Barletta (’94), Medugno (’93), Cerullo, Loasses, Vecchione (’94).
Attaccanti: Nappi, D’Acierno (’93), Modesto (’93), Simone.