Dal 14 febbraio 2025 sarà in rotazione radiofonica “FUORILUOGO”, il nuovo singolo di Gianluca Amore per Tyrus Records disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 31 gennaio.
“Fuoriluogo” è un brano che parla della sensazione di non essere mai nel posto giusto al momento giusto. Questo stato si riferisce sia a una situazione artistica (“non è mai il contesto giusto per la mia canzone, troppe voci, troppe note per un cantautore”) sia a uno stato dell’anima in cui l’artista, spesso, si trova “qui” ma vorrebbe essere “altrove”. Ci si chiede allora che senso abbia tutto questo, perché restare in un limbo di frustrazione tra aspettative e realtà, simboleggiato dal giorno più pesante della settimana, l’“eterno lunedì”. Tuttavia, nella seconda parte del brano emerge un moto di speranza per uscire dalla staticità; infatti, l’ennesimo pensiero intrusivo (“troppo vecchio, troppo giovane, non ho l’età”) viene scacciato dalla consapevolezza che ciò che conta davvero non è l’età, ma il fatto che è nella musica che risiede la sua felicità. Il brano, prodotto da HiFunk, abbraccia diversi mondi musicali: il pop, il soul degli arrangiamenti vocali e un tocco anni ’90 nell’inciso, con un beat trascinante e incalzante che accompagna l’ascoltatore fino alla fine.
Spiega l’artista a proposito del nuovo brano: “Fuoriluogo per me arriva in un momento di grande cambiamento, quando ho deciso di partecipare a casting e concorsi. Il pezzo nasce dalla frustazione di non capire mai cosa presentare ad un’audizione, se un brano inedito o una cover, se un brano più cantato o interpretato, se più instrospettivo o più ironico. E allora mi sono chiesto spesso “cosa faccio qui”, in eterno lunedì, il giorno più pesante della settimana per antonomasia. Volevo però raccontare tutto questo con un linguaggio ironico, fresco, ritmato, quasi a esorcizzare il senso di fatica e tormento di questa situazione. È un brano terapeutico, forse, per ogni artista o ogni persona che almeno una volta nella vita si è sentita fuoriposto, fuoriforma, fuoriluogo.”
Il videoclip di “Fuoriluogo”, diretto da Nicola Patron e scritto dallo stesso Gianluca Amore, rappresenta in presa diretta la frustrazione dell’artista che tenta di esibirsi in un’audizione, ma viene costantemente disturbato da due presenze. Le due voci disturbanti simboleggiano i pensieri intrusivi, gli ostacoli mentali che ci convincono di non essere mai abbastanza, di non essere mai nel posto giusto al momento giusto. Il video è girato in un unico piano sequenza, in uno spazio quasi etereo, per amplificare il flusso continuo di pensieri che l’artista sperimenta durante la sua performance.