Dopo gli ottimi consensi raggiunti con la pubblicazione del loro secondo album, “Canzoni per giovani adulti” (Aventino Music), tornano sulla scena i Granato con “Radici”.
“Radici” è il nuovo “progetto” dei Granato: due brani strumentali in bilico fra rock ed elettronica, dalle tinte progressive, “Radice 1” e “Radice 2” segnano una nuova parentesi nella produzione del gruppo.
I Granato cambiano spesso pelle. Ai Granato non piace stare tranquilli, sedersi sempre sulla stessa poltrona, parlare sempre delle stesse cose, usare i termini che usano tutti. Nei loro lavori non si sta mai comodi, definitivamente rilassati. Ecco che, dopo un disco interamente cantato, dopo “Lampedusa”, un singolo con un testo a dir poco impegnato, sbucano fuori, all’antitesi, due pezzi strumentali. Queste due “Radici” segnano un necessario distacco, utile a traghettare la musica dei Granato verso una nuova qui nasce altro, un imprevisto cambiamento del punto di vista, una sospensione del giudizio, l’arroganza di restare in silenzio dopo aver detto tutto, e allo stesso tempo farsi sentire al di là delle parole, con suoni che sanno dire tanto.
La mancanza di testo è la scelta del silenzio delle parole, un’afasia voluta, necessaria, rigenerante.
Ma, in fondo, nel passato di Alessandro Cicala e Francesco Bianco, fondatori e membri dei Granato, la musica strumentale ha ricoperto gran parte della loro esperienza musicale. Insieme hanno condiviso progetti completamente strumentali, con formazioni variegate, dalle chitarre classiche all’elettronica. Anche nella produzione dei Granato troviamo alcuni brani strumentali (“Entrata”, “Uscita”, “Ultra”). Per loro è come ritrovare una strada battuta dalle loro suole tempo fa e che ha dato inizio a tutto il resto, a ciò che è venuto dopo, il linguaggio ritrovato dell’origine, le loro “Radici”.
I due brani confermano la collaborazione dei Granato con Aventino music, etichetta che li segue dal loro secondo disco del 2022, e con Minimal Triangle Film, che hanno girato i due video live al Villaggio Globale di Roma. Infatti i due “Radici” sono suonati e ripresi dal vivo al Metro Core con i Granato in una nuova formazione: ad accompagnare Alessandro e Francesco, Davi Medina al basso e Berardo di Mattia alla batteria.