Projenia SCS certifica il suo impegno per la parità di genere

La Projenia SCS si tinge sempre più di “rosa” avendo ottenuto anche la certificazione UNI PdR 125:2022 sulla parità di genere. Infatti, dopo il percorso di audit la società attiva nel terzo settore ha ricevuto dall’Ente di Certificazione CCQ l’accreditamento avendo attivi i requisiti che le consentono di adottare misure e pratiche aziendali utili a ridurre il divario di genere. Con la certificazione di genere Projenia conferma tutta la sua vocazione a essere una società “rosa”.

“Questa certificazione – ha dichiarato Luca Mauriello, CEO e Founder – è molto più di un attestato: è la prova tangibile che credere nelle donne, nelle loro capacità e nella loro visione pratica può fare davvero la differenza. Abbiamo scommesso su di loro e oggi vediamo premiata non solo una scelta strategica, ma un valore umano che ha trasformato il nostro percorso in una storia di successo.”

In verità, già da qualche anno Projenia è un’impresa sociale al femminile, con oltre il 75% delle dipendenti donna e con una mission aziendale che punta al superamento della disparità di genere, nella creazione di occupazione, garantendo inoltre il principio di uguaglianza per le retribuzioni e le loro prospettive di carriera e, più in generale, provando a far conciliare i tempi di vita con quelli del lavoro delle “sue donne”.

Infatti, le donne che lavorano in Projenia oltre a essere la maggioranza nel numero di unità prevalgono nel valore aggiunto che apportano alla Cooperativa. Le stesse sono assunte tutte con contratti di lavoro a tempo Indeterminato e determinato con profili professionali, tutti di natura altamente specializzata e di carattere tecnico/amministrativo, tra cui due in ruoli dirigenziali, Del resto, anche la governance di Projenia è donna, il C.d.A. sin dal 2016 è costituito per i 2/3 da donne.