Di seguito le dichiarazioni del primo cittadino di Amalfi:
«Sei anni fa lanciavo la proposta di istituire una ZTL Territoriale per ridurre il traffico in Costa d’Amalfi: oggi quell’idea è entrata nel Codice della Strada, con l’approvazione del Parlamento italiano.
Un grande lavoro lungimirante, trasversale, dalle istituzioni locali a quelle nazionali.
Una notizia di enorme importanza per la Costa d’Amalfi da cui parte, in maniera pioneristica, un nuovo modello di gestione sostenibile dei territori e delle destinazioni turistiche che potrà essere utilizzato anche in altre aree del Paese.
Oggi alcuni ringraziamenti sono d’obbligo!
All’on. Tullio Ferrante, Sottosegretario ai Trasporti, per il determinante lavoro di raccordo e mediazione che ha condotto all’approvazione della norma in Parlamento e all’on. Edmondo Cirielli, Viceministro agli Esteri, per il sostegno offerto in sede governativa.
Agli on.li Piero De Luca e Imma Vietri, firmatari dell’emendamento che modifica il Codice della Strada e rende così possibile l’istituzione di ZTL extra-urbane nei siti UNESCO, recependo istanze non più rinviabili del territorio.
Al Presidente della Regione Campania, on.le Vincenzo De Luca e al consigliere regionale Luca Cascone che da subito hanno creduto in questo progetto, finanziando anni fa lo studio di fattibilità e, a maggio di quest’anno, la realizzazione dell’infrastruttura tecnologica per più di 4 milioni di euro.
Non posso non ricordare l’impegno profuso dal già Prefetto di Salerno, Francesco Russo, che coordinò l’intesa istituzionale tra i 14 sindaci della Costa d’Amalfi con Regione Campania, Provincia di Salerno e ANAS. Così come non si può non ricordare il sostegno dei cittadini che – con una raccolta di 10mila firme – insieme alle locali associazioni ambientaliste ed imprenditoriali, prima, e con Cittaslow Italia poi hanno dato forza a questo iter lungo ed impegnativo.
Ora bisogna guardare avanti! Nel 2025 dovranno essere scritte le regole, completato il progetto e realizzato l’impianto tecnologico, prima di avviare la necessaria fase di test».