Festa Nazionale dell’Albero 2024: al Carcere Borbonico l’evento promosso dagli Agronomi irpini

Il presidente Francesco Castelluccio: “Gli alberi sono i nostri più grandi alleati contro la crisi climatica”. Appuntamento domani (22 novembre) dalle 10. Saranno presenti il presidente della Provincia Rizieri Buonopane e il sindaco di Avellino Laura Nargi. 

È in programma domani venerdì 22 novembre 2024 presso il Carcere Borbonico la Festa Nazionale dell’Albero.

Il convegno vedrà la partecipazione di importanti esperti e professionisti di alto profilo. Saranno presenti il vicepresidente nazionale del Conaf, Renato Ferretti, esperto in progettazione del paesaggio e pianificazione e direttore editoriale della rivista Linea Verde; la consigliera nazionale del Conaf, Barbara Negroni, coordinatrice del dipartimento Infrastrutture verdi e qualità urbana del Conaf; il consigliere dell’Odaf di Avellino, Maurizio Petrillo e l’architetto Luca Battista progettisti del piano del verde di Avellino.

Interverranno il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, il sindaco di Avellino Laura Nargi, il consigliere del Conaf, Antonio Capone, coordinatore del Dipartimento dei sistemi produttivi agroalimentari; la presidente del Garden Club Verde Irpinia, Gabriella Barra.

“Il contributo degli alberi è fondamentale – spiega il presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Avellino, Francesco Castelluccio – in quanto i servizi eco-sistemici che offrono sono essenziali. Migliorano la stabilità dei terreni contro il dissesto idrogeologico, incrementano la permeabilizzazione del suolo contribuendo a mitigare gli effetti degli eventi climatici estremi, trattengono gli inquinanti atmosferici (le polveri sottili), attutiscono l’inquinamento acustico fino al 70% e assorbono CO2.  La vegetazione in città riduce l’effetto isola di calore. Gli alberi in particolare, possono ridurre la necessità di utilizzo dei condizionatori d’aria con un risparmio di energia stimato dal 20 al 50%”.

“La tutela degli alberi – aggiunge il presidente Castelluccio – attraverso la gestione e la manutenzione del verde di un territorio, rappresentano le più efficaci opportunità per migliorare la salute pubblica ed il benessere nelle nostre città, protagoniste indiscutibili delle necessarie politiche di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici”.

“È importante – evidenzia il presidente Castelluccio – educare e sensibilizzare le future generazioni alla cura e alla valorizzazione del verde urbano e periurbano della nostra città al fine di migliorare la qualità della vita dell’intera comunità Avellinese, per questo sono state coinvolte le classi dell’Istituto comprensivo Regina Margherita – Leonardo da Vinci di Avellino e le classi dell’Istituto Tecnico Agrario De Sanctis di Avellino”.

L’evento è promosso dall’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Avellino, con la collaborazione del Garden club verde Irpinia e patrocinato dalla Provincia di Avellino. si svolgerà presso la sala Blu del complesso monumentale del carcere Borbonico di Avellino a partire dalle ore 10.