Salerno – Si è svolta con successo la seconda edizione del Premio Nazionale Artistico Letterario “Un Santo chiamato Karol Wojtyla col patrocinio del Comune di Salerno, presso la Parrocchia Santa Maria della Consolazione, in Via Valerio Laspro, retta dal Parroco don Marco Russo. La prestigiosa kermesse culturale è stata ideata e condotta dalla dottoressa Rita Occidente Lupo, direttrice responsabile del quotidiano DentroSalerno. Sono intervenuti anche l’avvocato Marcello Feola, il poeta Mario Farina, la scrittrice Valentina D’Ambrosio, il prof. Francesco Casale. Ha partecipato anche l’onorevole Dott. Guido Milanese fra le autorità Istituzionali presenti martedì 22 ottobre.
La Giuria ha proclamato i vincitori fra i quali anche la giornalista e scrittrice Maria Cuono devota al Santo Padre che l’ha visto in visita a Salerno. In tale occasione Wojtyla inaugurò il Seminario Diocesano a Lui intitolato. L’evento vuol essere non solo un modo per promuovere talenti della scrittura e della pittura, ma anche ricordare la figura del Santo Padre, ciò che ha subito dal giorno in cui fu sparato un militante turco dei Lupi grigi, Ali Agca, di anni 23. Il Pontefice stava attraversando la piazza per l’udienza di routine del mercoledì di maggio sulla jeep Fiat bianca.
Giovanni Paolo II per la ferita all’addome fu operato per cinque ore al policlinico Gemelli. “Sono stato salvato per miracolo” – furono queste le parole del Pontefice. Tantissimi hanno avuto modo di conoscerlo e d’avvicinarlo, ricevendo anche una speciale benedizione.
Proclamati i vincitori, fra i quali anche la giornalista e scrittrice Maria Cuono che riceve il Premio Cultura per Tutto con il cuore e il Premio Contemporaneità per l’Arte dell’Incontro. Ha rivelato con voce tremante: “Oggi ho marinato la scuola per essere qui e voglio ringraziare la Giuria e l’ideatrice dell’evento. A chi non ha avuto modo di essere presente al Premio Letterario e Artistico SS. Cosma e Damiano vorrei sottolineare che Tutto con il cuore è una rivisitazione di Verso l’orizzonte, la silloge poetica dedicata a Lorella Cuccarini, dove si affrontano vari temi inerenti al sociale: la guerra, l’abbondono dei cani, l’amicizia, l’amore. Un contenitore intriso di sentimenti da ricordi di vita vissuti intensamente alla dedica a personaggi del mondo dello spettacolo: Lorella Cuccarini, Monica Sarnelli, Carmen Giardina. La prefazione è a cura del soprano Olga De Maio.
L’Arte dell’Incontro è una raccolta interviste che ho realizzato nel corso della mia carriera giornalistica. Voglio menzionare Carmen Giardina, Sebastiano Somma, Peppino Di Capri, Bianca Guaccero, Tosca D’Aquino, Luisa Corna, Luca Manfredi e tanti altri. Le prefazioni sono a cura di Luisa Corna e Carmen Giardina.
Maria Cuono ormai pluripremiata dopo due premi internazionali al Premio Cartagine e Poseidonia Paestum si appresta a ricevere riceverà il prossimo 3 novembre il Premio Rosa, la kermesse culturale fondata e condotta dalla dottoressa Edda Cioffi presso il Giardino della Gioia di Sant’Anastasia (NA).