Torna l’atteso appuntamento con la scienza: Futuro Remoto, il primo Festival italiano dedicato alla divulgazione scientifica, giunge alla XXXVIII edizione

Torna l’atteso appuntamento con la scienza: Futuro Remoto, il primo Festival italiano dedicato alla divulgazione scientifica, giunge alla sua XXXVIII edizione con un’importante novità. L’edizione 2024, dal titolo CO-SCIENZE, si terrà sia a Napoli, presso Città della Scienza dal 18 al 20 ottobre, sia in tutti gli altri capoluoghi di provincia campani con eventi in programma fino al 6 dicembre.
In questa edizione Futuro Remoto 2024 invita il pubblico a riflettere sul ruolo cruciale delle conoscenze, di etica e coscienza nell’affrontare le sfide del presente e costruire un futuro desiderabile. Oltre 400 appuntamenti animeranno la manifestazione con un programma ricco di grandi eventi, mostre, caffè scientifici, science show, laboratori ed Escape Room. Ricercatori, scienziati e ospiti di grande prestigio dialogheranno con il pubblico sui temi più attuali della ricerca scientifica, esplorando le connessioni tra scienza e società, ricerca e tecnologia (www.futuroremoto.eu).
Nell’ambito delle varie iniziative di Futuro Remoto segnaliamo l’evento “Nutrire la Terra, Coltivare il Futuro”, che si terrà il 18 ottobre 2024 in sala Averroè alle ore 11:45. Coordinato dal giornalista RAI Giuseppe De Caro, l’evento presenterà i primi risultati del Progetto Tankage, che mira a promuovere l’uso di fertilizzanti ecologici e sostenibili in agricoltura.
Durante l’evento, interverranno esperti del settore, tra cui:
  • Bruno Striano, rappresentante dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Napoli
  • Amleto D’Agostino, del Centro Regionale di Competenza in Biotecnologie Industriali BioTekNet
  • Prof. Mauro Mori, Responsabile Tecnico-Scientifico del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II
  • Prof. Vincenzo Desiderio, del Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
  • Cristina Leardi, della Società Agricola Masseria dello Sbirro sas
Questi relatori discuteranno le soluzioni innovative sviluppate per migliorare la fertilità del suolo, ridurre l’impatto ambientale e garantire la sicurezza alimentare, senza compromettere la produttività.