Sabato 19 ottobre si terrà a Marina di Casal Velino (SA) la terza edizione di “In Her Shoes – In ricordo dei suoi passi”, un evento di beneficenza in memoria di Lorella Rizzo, una donna forte e dinamica venuta a mancare tre anni fa a causa di un cancro.
Lorella ha combattuto strenuamente le sue lotte per circa 15 anni e ha fatto del movimento fisico il suo principale alleato nel suo percorso di vita: camminare, danzare e la musica sono state le sue più grandi passioni, quello che le ha permesso di percorrere il suo cammino con determinazione, anche nei momenti più difficili.
L’evento, organizzato da Luana Cerbone, la figlia di Lorella Rizzo, vuole sensibilizzare e celebrare questo: l’importanza psico-fisica che ha perseguire nelle proprie passioni, nonostante le difficoltà, rendendole fondamentali per determinare chi siamo in vita e nel ricordo. «Non è la quantità nella nostra vita ad essere importante, bensì la qualità del tempo che spendiamo facendo ciò che amiamo e che ci fa stare bene».
“In Her shoes”, ovvero “se fossi in lei”, fa riferimento al detto inglese che dice “non potrai mai capire qualcuno finché non avrai percorso almeno un km nelle sue scarpe”: «per questo vi invitiamo a percorrere simbolicamente un pezzo del suo percorso di vita, quello che la rendeva più felice».
Il tema della terza edizione dell’evento di beneficenza in memoria di Lorella Rizzo, quest’anno è ispirato dalla frase di Thomas Bailey Aldrich, “Ciò che è bello non muore mai, ma passa in un’altra bellezza: polvere di stelle o spuma di mare, fiore o aria alata”, interpretato come una celebrazione della trasformazione della bellezza che vive attraverso l’eredità e il ricordo.
«Questo tema simbolizza come la vita, si trasformi in un’altra forma di bellezza. Ogni atto di generosità, ogni contributo a questa causa, rappresenta un frammento di quella bellezza che persiste, proprio come la polvere di stelle o la spuma di mare, che continuano a esistere e influenzare il mondo. Ogni donazione, ogni gesto di solidarietà, rappresenta un contributo a quella bellezza che non muore, ma che si trasforma e continua a vivere in altre forme, proprio come Lorella continua a essere presente attraverso l’amore, la generosità e la bellezza del ricordo. Il tema e la metafora offrono così una cornice emozionante e significativa per un evento di beneficenza che ne onora onora non solo la memoria, ma celebra la vita come un ciclo infinito di bellezza trasformativa».
La manifestazione si avvale, per questo, del supporto delle arti performative con musicisti e ballerini, spontaneamente proposti per dare il proprio contributo per la ricerca intrattenendo gli ospiti con le loro performance.
«A questa edizione 2024 parteciperanno Dutty Beagle, Walter Valletta, LUCE, Peppe Foresta, Emanuele Montesano e Joseph Bruno, Nelson Valletta e Marco Maraucci, Let’Argo, Angela Bruno, Antonio Maiuri, Tony Laion, The Bordello Rock ’n’ Roll Band, Denise Galdo, Pantaleo Rizzo, Ilenia Borrelli, Fabrizio Cammarano, Maurizio Sarnicola, Michelangelo Rosa, Uraiha, The Fighters, Maurizio Nese e tanti altri amici che si uniranno on stage per una jam tutti insieme!».
L’evento ha come finalità non solo ricordare Lorella Rizzo, ma aiutare chi in questo momento sta lottando con un problema simile, sensibilizzando ma non stigmatizzando come un tabù, perché di cancro si possa parlare senza sentirsi soli e perché si possa affrontare insieme facendo rete e dando un aiuto concreto, con una raccolta fondi, la ricerca: infatti tutto il ricavato dell’evento sarà devoluto all’AIRC, la Fondazione per la ricerca sul cancro. «Un piccolo gesto per rendere il cancro sempre più curabile!».