“Anamìa” di Sonia D’Alessio e “Siamo ancora in tempo” di Maria Pagano aprono la 9a edizione dei “Salotti Letterari dello Yachting Club” l’11 ottobre a Salerno

Venerdì 11 ottobre parte allo Yachting Club, al Molo Masuccio Salernitano, la nona edizione de “I Salotti letterari”. Alle ore 19.15 saranno infatti protagonisti Sonia D’Alessio con “Anamìa. Dalla bulimia alla luce” (Italian Edition) e Maria Pagano con “Siamo ancora in tempo” (Arduino Sacco).

Anamìa” della pedagogista sarnese Sonia D’Alessio traccia il percorso di formazione di un’adolescente, Nuccia. La ragazza è apparentemente anaffettiva, pare anestetizzata, incapace di dare valore alle sue azioni, di riconoscere e gestire le sue emozioni, di coltivare relazioni sociali e familiari. È affetta da disturbi alimentari: dall’anoressia è finita nella bulimia. A partire dall’incontro con Fraccistracci e il mondo dei senza fissa dimora, compirà un percorso all’interno delle sue emozioni, esplorerà le pieghe della sua affettività, imparando a riconoscere la pietà, l’indignazione verso le ingiustizie, la solidarietà e tanto altro. Nell’educazione alle emozioni, troverà la sua salvezza. Fraccistracci è una barbona, non perché abbia perso la casa materiale, a lei è venuto a mancare il nido di affetti. Ha l’abitudine di scrivere i suoi pensieri e poi strappare il foglio a pezzetti. Nuccia sazierà la sua fame d’amore nutrendosi della storia di Fracci. Incollando quei pezzetti di carta, la ragazza ci restituirà la storia della Ballerina e la propria. Il tema è quello della sconfinata solitudine del cuore. I suoi tanti volti. Barbone, drogato, povero, incompreso, diverso, o genitore e figlio, tesi nello scontro generazionale. Una umanità dolente. Solitudini che si fanno moltitudini e che, come viene espresso dalla suggestione iniziale dei versi di De André, vedono la corale partecipazione al dolore di tutto l’universo: “Puoi sentir piangere e gridare anche il vento e il mare”.

La poesia è un impegno sociale, un trapasso faticoso, un agguato che tace. Nel tempo, la poesia di Maria Pagano ha imparato ad ascoltare, a osservare l’invisibile, a seguire le tracce; la poesia è l’unica creatura che resiste a tutto e che non si arrende. “Siamo ancora in tempo”, l’ultima raccolta di versi dell’autrice salernitana, è un nuovo viaggio, un richiamo urgente e necessario. Nel corso di questa nuova avventura la poetessa interroga il cielo, abbraccia e difende la Terra, nuota senza sosta tra i corpi di un mare che ha cambiato colore. “Siamo ancora in tempo” sono 138 poesie che non pongono domande, né danno certezze: è la fotografia dello stato di questo tempo. Tutti vogliono cambiare il mondo e nessuno ci riesce e, quando ci provano, chissà perché, lo peggiorano, lo sventrano. Le nostre anime ammaccate respirano pece, sono violente, dannate, non sperano più.

Con le autrici, dopo gli interventi di Diana De Bartolomeis, presidente dello Yachting Club Salerno, di Patrizia De Bartolomeis, presidente regionale dell’Associazione Nazionale Insegnanti Lingue Straniere, si intratterrà il direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone. Quest’ultimo presenterà nel corso della serata l’intero programma de “I Salotti Letterari dello Yachting Club”, con appuntamenti il 18 ottobre, l’8 e il12 novembre 2024; il 24 gennaio, il 7 e il 21 febbraio, il 14 marzo 2025.

Chiuderà la serata l’annuncio dei vincitori del “Premio Internazionale alla Parola” sezione invernale 2024/2025: i nomi saranno resi noti dalla scrittrice e poetessa Rosaria Zizzo, co-ideatrice del Premio.