Brusciano, terminata la 149° Antoniana Festa dei Gigli

La 149^ Festa dei Gigli di Brusciano è terminata con il concerto di Bianca Atzei di martedì 27 agosto 2024. Alla Ballata dei Gigli in Onore di Sant’Antonio di Padova hanno partecipato 6 Associazioni dei Gigli, Croce, Gioventù, Lavoratori, Ortolano, Passo Veloce e Sant’Antonio sui condivi “Percorsi Culturali su Sentieri di Legalità” proposti dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco, Avv. Giacomo Romano. L’evento ha avuto la specifica cura dell’Ente Festa dei Gigli presieduto dal Dott. Vincenzo Cerciello, l’instancabile lavoro della Giunta e dei Consiglieri Comunali, della Polizia Municipale diretta dal Comandante Dott. Antonio Di Maiolo, dell’Arma dei Carabinieri, Caserma di Brusciano al Comando del maresciallo Marco Di Palo, la Polizia di Stato, il Gruppo Comunale di Protezione Civile e gli Addetti Italiani Sicurezza Assistita della Cooperativa Sociale AISA sotto la guida del Cav. Giovanni Cimmino, il tutto con il supporto della Città Metropolitana di Napoli e della Regione Campania.

Dalla mattina di domenica 25 all’indomani 26 agosto 2024, fino a quando è stato consentito, gli obelischi cerimoniali antoniani hanno proceduto sul percorso a partire dalle postazioni assegnate con sorteggio dal Comune di Brusciano: da Piazza Gramsci, Giglio Sant’Antonio con la Paranza “Orgoglio Bruscianese”, di mattina https://www.youtube.com/watch?v=Ee5iwiyciso; di notte,

Alle ore 7.15 del 27 agosto 2024 è terminata la Festa dei Gigli di Brusciano in Onore di Sant’Antonio di Padova con una scia di malumore generale nella Brusciano che attende l’intero anno per godersi la propria Festa dei Gigli.

Cogliamo tre testimoni privilegiati, nei diversi ruoli, funzioni, attività e status sociali, il loro pensiero per alimentare una riflessione, seria e ponderata, sul futuro della Festa dei Gigli di Brusciano.

La voce indulgente, a caldo nelle immediate ore del 27 agosto 2024, raccolta nella Santa Messa, del Parroco di Brusciano, Don Salvatore Purcaro, il quale accogliendo il Vescovo di Nola, S. E. Mons. Francesco Marino, rappresentava il clima festivo e di gioia in cui “non sono mancate le criticità, ma anche queste fanno parte della bellezza di un popolo in festa”, https://www.youtube.com/watch?v=_bpLsokodpk. (Fonte web: www.youtube.com/@antoniocastaldo6587).

La voce istituzionale, quella del Sindaco di Brusciano, Avv. Giacomo Romano, Capo dell’Amministrazione Comunale nell’esercizio delle competenze fissate negli articoli 50 e 54 del T.U.E.L., D. Lgs. N. 267 del 18 agosto 2000, il quale via social attraverso la pagina FB ha affermato: «Sono e sarò sempre il parafulmine della mia città. In molti aspettavano queste mie dichiarazioni, in tanti per tirare fuori qualche mio errore, in tantissimi semplicemente per sapere il loro sindaco cosa stesse pensando della festa e soprattutto della ballata. Sarò diretto come mio costume, la ballata domenicale ha presentato alcuni elementi di criticità, in alcuni casi anche gravi, che saranno oggetto di attentissimo studio e valutazione, non solo della commissione di disciplina dell’Ente Festa, ma anche e soprattutto dalle relazioni che verranno inviate dagli organi di polizia e ordine pubblico a cui era demandato il coordinamento. Durante la ballata ci sono stati atteggiamenti da parte di alcuni comitati che verranno analizzati e opportunamente sanzionati, utilizzando il criterio della giustizia e tutto proporzionato al danno arrecato alla festa, ai cittadini spettatori ed al nome della città. In alcuni casi ci sono stati atti di grave irresponsabilità che hanno messo a repentaglio la salute e la sicurezza pubblica e degli attori in campo!».(Fonte web: Giacomo Romano Sindaco di Brusciano).

La voce allarmante, quella di un colto e sensibile figlio di Brusciano, Gennaro Ronda, sincero interprete di un comune sentimento popolare che qui condividiamo riportando anche nell’enfasi grafica, sia pure nella sola parte iniziale scritta sulla sua pagina FB: «C’è troppa confusione di ruoli. All’intero degli stessi contesti. Il cantante dei gigli deve CANTARE. Il musicante deve SUONARE. Il costruttore deve COSTRUIRE. Il paroliere deve SCRIVERE (essendo una delle categorie a me care, aggiungo facendo attenzione a ciò che scrive). Il Comandante di un giglio deve Guidare IL PROPRIO CONTESTO (Avendo rispetto di tre categorie CULLATORI, COMITATO e POPOLO) senza dover guardare ad altri contesti. I caporali (figure che a volte scarseggiano) devono essere un punto di riferimento. Le forze dell’ordine devono garantire sicurezza, supporto al pubblico. L’amministrazione e le cariche devono conciliare sforzo e intenti nella riuscita della festa garantendone la fruizione e il corretto svolgimento. Il cittadino deve accrescere il senso Civico. ECCETERA. Fin troppo spesso mischiamo i ruoli, sentendoci di avere le competenze per fare altro, oltre quello che ci spetta. SIAMO SINCERI. Ditemi cosa è rimasto in questa festa della parola FEDE? Non siamo ipocriti. La festa dei gigli non si fa più per fede. Ci prendiamo in giro da soli. La fede è altro. Oggi si è fedeli ai propri contesti (e nemmeno) e quella piccolissima parte che lo fa in onore del Santo vede una fiammella spegnersi piano piano». (Fonte web: Ronda Gennaro).

Nei prossimi giorni inizieranno i lavori della Commissione Disciplinare sulla puntuale analisi della Ballata della 149esima Festa dei Gigli. Il Comune di Brusciano è provvisto di un “Regolamento Comunale Festa dei Gigli in Onore di Sant’Antonio di Padova dal 1875” approvato con la Delibera di Consiglio Comunale n. 38 dell’otto luglio 2023 in cui all’articolo 7 si legge: “Il Presidente dell’Ente Festa, con il Comandante della Polizia Locale e con il Responsabile dell’Ufficio Sport, Cultura e Spettacolo, è componente della Commissione Disciplinare per l’accertamento delle violazioni del presente regolamento e l’irrogazione delle relative Sanzioni, come previsto dal Titolo VIII”. (Fonte Web Lavori Consiliari presso Casa Comunale di Brusciano 8.7.2023, https://www.facebook.com/ComunediBrusciano/videos/6215808285140686).