Il regno di Sinner in vetta al ranking mondiale è destinato a durare almeno fino al termine delle Olimpiadi di Parigi, ovvero l’11 agosto. Questo perché sull’erba Jannik avrà da difendere “solamente” 810 punti, frutto dei quarti di finale all’ATP 500 di Halle e della semifinale raggiunta a Wimbledon, contro i 2500 che perderà il suo diretto inseguitore Carlos Alcaraz, vincitore l’anno scorso al Queens (torneo ATP 500) e ai Championships. Una differenza di ben 1390 punti, che sommati ai 945 – destinati a scendere a 900 da settimana prossima – diventano una distanza incolmabile per lo spagnolo anche in caso di soli successi e uscite al primo turno dell’altoatesino.