Stefano Ghirardello, ottimo colpitore di testa, cominciò la sua carriera nell’Hellas Verona mettendo a segno 4 gol su 19 presenze con la formazione scaligera. Poi passò al Leffe dove segnò 2 gol su altre 19 presenze. Alla Massese giocò 31 partite e fece 9 gol. A gennaio del 1995 andò allo Spezia dove su 17 presenze segnò 4 volte. Dopo la stagione allo Spezia tornò a Verona e giocò 11 partite segnando altri 4 gol. Poi passò ai cugini del Chievo Verona dove mise a segno 2 gol in 14 presenze. Dopo la stagione al Chievo tornò all’Hellas Verona, giocandovi 27 volte e centrando la porta per 6 volte. Nel 1998 andò nella Cremonese dove giocò 31 volte segnando 11 gol. Giocò poi una stagione con il Savoia giocando 35 volte e andando in rete 16 volte. Passò quindi 2 stagioni al Cittadella. Con i veneti incassò 70 gettoni e 23 reti. Cosi andò a finire nelle file del Siena e con i toscani giocò 23 volte e per 6 volte andò in rete. Passò a metà stagione ai lombardi del Como dove in 7 presenze segnò una volta. Poi andò al Genoa dove collezionò 11 presenze e una rete. All’Avellino invece giocò 28 volte e segnò 11 volte. Finì la carriera professionistica al Cittadella dove giocò 19 volte e segnò 2 volte. Andò poi a giocare una stagione in Serie D con i veneti del Domegliara, che per poco sfiorò la promozione in Serie C2. Scese ancora di categoria e andò a giocare al Pescantina San Lorenzo, retrocedendo in Seconda Categoria.