Il nuovo brano del compositore e pianista sarà presentato per la prima volta in concerto giovedì 21 marzo nella Stazione Zoologica Anton Dhorn del Museo Darwin Dohrn di Napoli.
Ḕ fuori su tutte le piattaforme digitali, “Linea 140”, il nuovo brano del compositore e pianista Luigi Esposito, di cui a breve seguirà il video. Pubblicato dall’etichetta indipendente Apogeo Records, il singolo, con Luigi Esposito al piano, Emiliano Barrella alla batteria, Umberto Lepore al contrabbasso e la voce di Fabiana Martone, verrà presentato in concerto giovedì 21 marzo alla Stazione Zoologica Anton Dhorn del Museo Darwin Dohrn a Napoli. Reduce dai grandi consensi riscossi dopo il primo album “Portami a vedere il mare” e dai recenti successi teatrali come pianista e direttore musicale nello spettacolo di Gianfranco Gallo, “Reginella… sono Libero”, Luigi Esposito compie, con il suo brano in uscita, un viaggio allegorico sulla linea di autobus destinata a un’importante e panoramica zona di Napoli: Posillipo.
«Linea 140 – racconta Luigi – è il racconto di pomeriggi che avevano un inizio puntuale ma che non sapevo mai quando sarebbero terminati. Il tempo era diluito nell’attesa, trascorsa guardando i vecchietti giocare a bocce, prendendo un caffè al chioschetto, chiacchierando con altri che come me aspettavano il pullman. Alcuni gesti divennero rituali, alcuni volti si fecero amici. E anche se sotto la pioggia, c’era il panorama di Posillipo a rinfrancarmi. La copertina, opera della fotografa Diana De Luca, che cura tutti i miei lavori, nasce per far sì che l’osservatore e l’ascoltatore possano immedesimarsi nel punto di vista dell’artista che effettua il viaggio. Gli orologi, a via Posillipo – prosegue e conclude il compositore – non hanno lancette; il tempo è un orizzonte lontano; l’uomo che alla fermata vicino siede è, l’indomani, un amico. La risacca soltanto imita un ticchettio». Ancora una volta il principio ispiratore del musicista riconduce al mare.