Continua la missione umanitaria dei bambini di Kharkiv. Domani in visita a Coverciano con il presidente Gravina

Piccoli orfani di guerra in visita nel nostro Paese in un viaggio denso di giornate serene e felici, organizzato dalla giornalista e attivista Claudia Conte che li accompagna insieme all’associazione Memoria Viva.

A due anni dall’invasione russa in Ucraina, abbiamo il dovere di non dimenticare un popolo che lotta per la libertà e la democrazia. Dopo i gioiosi Carnevali di Ivrea e Viareggio, anche nei prossimi giorni le istituzioni italiane e le comunità coinvolte sono pronte ad accogliere i piccoli orfani, confermando il forte impegno nel sostenere e proteggere i diritti dei bambini e delle famiglie colpite dal conflitto e dalla crisi umanitaria ancora in atto.

Martedì 20 febbraio, su iniziativa del presidente Gabriele Gravina, i piccoli saranno in visita nel tempio del calcio, il Centro Tecnico Federale della FIGC a Coverciano dove potranno incontrare la Nazionale Femminile, conoscere le atlete ed assistere all’allenamento.

Altro momento speciale sarà la cena di solidarietà, organizzata in collaborazione con Olga Urso e il Rotary Club Roma Appia Antica, presso l’Albergo Etico di Roma, una splendida realtà che si occupa dell’inserimento di persone con disabilità nel mondo del lavoro.

Mercoledi 21 il Presidente Ignazio La Russa aprirà ai bimbi le porte del Senato della Repubblica, mentre giovedì 22 sarà il Presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana a promuovere a Montecitorio un concerto che li vedrà protagonisti, segno tangibile di come le più alte cariche istituzionali e politiche italiane riaffermano con forza quei valori imprescindibili di solidarietà, difesa della libertà e della democrazia.

Le emozioni per i bambini ucraini continuano con l’incontro attesissimo presso la CEI con il Cardinale Matteo Zuppi, che tanto si è speso per i diritti dei bambini durante la Sua Missione internazionale di Pace.

Anche il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso apre le porte agli orfani di Kharkiv, ospitandoli per una visita speciale nello storico Palazzo Piacentini.

Un programma umanitario in cui tutti i comuni e le realtà coinvolte collaborano direttamente al progetto lanciando inoltre una raccolta fondi di beni di prima necessità che i piccoli orfani potranno portare con loro in Ucraina.