In prima pagina due nuovi entusiasmanti approfondimenti del nostro Direttore. Il primo dal titolo “Nettunia 1944: l’ultima missione del MAS 504”, con il quale si ricostruisce un evento dimenticato della Seconda Guerra Mondiale, del quale si sono ritrovati documenti mai pubblicati fino ad ora che ci hanno portato addirittura sull’Isola di Ponza sulle tracce dei nostri Caduti.
Il successivo approfondimento è: “La politicità della Decima MAS” dove, ancora una volta, si evidenzia l’alto profilo politico delle unità del Comandante Borghese, mettendo a tacere coloro che per decenni hanno sostenuto che la Xa non era fascista. Abbiamo dimostrato, documenti alla mano, il contrario (e continueremo a farlo nei prossimi numeri).
All’interno, la cronaca delle attività in difesa della memoria dei nostri Caduti condotte in queste ultime settimane e le notizie riguardanti alcune spedizioni di ricerca patrocinate dalla Fondazione “Francesco Parrini”, con le cronache che ci sono giunte da Nettuno, Genova, Reggio Emilia, Milano, Cernaieto, ecc.
Non ultima, l’iniziativa dell’Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate a Venafro contro la rimozione della memoria dei crimini contro l’umanità compiuti dai “liberatori”.
In più, un omaggio alla figura del Duca Amedeo d’Aosta a firma di Maria Teresa Merli.
Non mancano le informazioni editoriali, con l’annuncio della conclusione delle opere “La Rivolta Ideale 1993-1995” (sui fascisti che si ribellarono alla “svolta” di Fiuggi) e “Da Vittorio Veneto alla Marcia su Roma” (la più grande ed importante opera sulla Rivoluzione fascista mai scritta), entrambi curate dal nostro Direttore.
Infine, due chicche a firma di Giacinto Reale: una sul “repubblichino” Dario Fo e un’altra – ancor più clamorosa – sul gufino Pierpaolo Pasolini e le sue spiate contro gli antifascisti, poi finiti in carcere…
Non ultimo, l’appello per la donazione del 5×1000 alla Fondazione “Francesco Parrini e.t.s.” (Ass. Naz. Famiglie Caduti e Dispersi della RSI), scrivendo nell’apposita casella della propria dichiarazione il seguente codice fiscale 91007470403.
Tutto questo e molto altro nel n. 1 di Gennaio!
È possibile contribuire alle nostre iniziate con donazioni, utilizzando i nostri conti correnti:
– c.c postale n. 31726201 intestato a “ASS. NAZ. FAMIGLIE CADUTI DISPERSI RSI”;
– c.c bancario IT91X0306924208100000001833 intestato a “FONDAZIONE FRANCESCO PARRINI ETS”, presso INTESA SAN PAOLO S.p.A..
Le donazioni che posso essere dedicate alla memoria dei nostri Caduti, da Voi scelti.
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