La 23esima edizione del Festival Internazionale del ‘700 musicale napoletano continua con altri importanti appuntamenti.
Prosegue domani, martedì 19 dicembre, con il convegno “La voce degli Dei: Gli evirati cantori, un primato italiano. Enrico Caruso il Belcanto e la Scuola vocale napoletana”, la 23esima edizione del “Festival Internazionale del ‘700 musicale napoletano”, organizzato dell’Associazione Domenico Scarlatti. Nella Sala della Loggia del Maschio Angioino, a partire dalle ore 16.30, interverranno:
Sandro Cappelletto Scrittore e storico della musica
Marino Niola Antropologo, scrittore e editorialista
Gaetano Panariello Direttore del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli
Enzo Amato Direttore artistico del Festival Internazionale del ‘700 musicale napoletano
Francesco Divito Sopranista
Con la partecipazione di
Raffaella Ambrosino Soprano
Vincenzo Costanzo Tenore
Ingresso gratuito
ASSOCIAZIONE DOMENICO SCARLATTI
L’Associazione Domenico Scarlatti fondata nel 1983 dal Maestro Enzo Amato, ha l’intento di diffondere la grande musica e la cultura della Scuola Musicale Napoletana del Settecento.
Durante il suo lungo percorso, noti artisti e studiosi hanno attivamente e proficuamente collaborato alla realizzazione di numerosi progetti promossi dalla Associazione tra cui: Maria Luisa Anido, Maxence Larrieu, SandroCappelletto, Marcello Abbado, Roberto Gabbiani, Marcello Abbado, Aniello Desiderio, Francesco Caracciolo, Tomas Spalinski, Theodora Pavlovitch, Leo Brouwer, Antonio Florio e la Cappella della Pietà dei Turchini ed altri ancora.
Nel tempo, l’attività dell’Associazione si è intensificata, come si evince dal conseguimento di numerosi patrocini anche di alte Istituzioni quali, per citarne alcuni, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Parlamento Europeo Ufficio per l’Italia, la Commissione Europea Rappresentanza Italiana, il Ministero dei beni culturali Italiano, il Ministero della Cultura Francese, l’Ambasciata dell’Ucraina in Italia, l’Istituto di Cultura Italiana in Stoccarda, l’Istituto di Cultura Italiana in Bremen, l’Istituto di Cultura Slava, il CIM Unesco, la Soprintendenza ai beni ambientali e architettonici di Napoli e la Regione Campania.
Emanazioni istituzionali l’Orchestra da Camera di Napoli e l’IISSMN (Istituto Internazionale per lo Studio del Settecento Musicale Napoletano).