Visto il successo riscosso al botteghino, sarà aggiunta un’altra replica dello spettacolo domenica alle 21.00.
Grande successo di botteghino per l’attore e regista Antimo Casertano di scena al Teatro Sala Molière di Pozzuoli (Viale Bognar, 21), con lo spettacolo “I Cinque Figli – Favola per attore Padre”, tratto da “Il Cunto de li cunti” di Giambattista Basile e riscritto da Daniela Ioia. Oltre a sabato 21 ottobre, alle ore 21.00 e a domenica 22 ottobre, alle ore 19.00, si aggiunge, infatti, un’altra replica domenica alle ore 21.00.
La fiaba rappresenta una pietra miliare della nostra tradizione letteraria ed orale ed il testo propone stratificazioni narrative spiazzanti, un linguaggio complesso e popolare al tempo stesso, uno stile raffinatissimo e basso in grado di trascinare il lettore in ogni fantasticheria proposta.
«Tra le 50 favole dell’opera di Basile, questa mi ha particolarmente colpito per la sua semplicità e per la forza morale – racconta Antimo Casertano -. Di certo non è una delle più note, ma non per questo di minore importanza letteraria ed espressiva rispetto a tutte le altre. La favola tratta di un padre, Pacione, ormai vecchio e stanco, che manda i suoi cinque figli maschi a imparare qualche arte in giro per il mondo e quando tornano, ognuno con una sua virtù, vanno a liberare la figlia di un re rapita da un orco. La storia si conclude con un colpo di scena, che non può essere svelato per non compromettere la riuscita della stessa. Nonostante sia nata nel ‘600, questa favola ancora oggi riesce a parlarci con una forza ed una attualità strabilianti, essendo un contenitore di emozioni potente ma, più in generale, una vicenda universalmente riconoscibile. L’idea – tiene a sottolineare l’attore e regista – è quella di trasportare gli spettatori in un mondo incantato, in luoghi antichi eppure ancora così moderni, che sappia infine regalare un momento poetico, un momento da favola».