Bruciano i falò di San Nicola Baronia. Il piccolo borgo ha cominciato le celebrazioni in onore del santo patrono nel pomeriggio di ieri (oggi). La processione del santo per le vie del paese e l’accensione dei falò nelle corti e nelle campagne ha dato il via all’antica tradizione che si concluderà questa sera. La macchina organizzativa della Pro Loco di San Nicola Baronia lavora da tempo per preparare la due giorni di festa. Alla sua quinta edizione, lo spettacolo davvero particolare dei falò è stato inserito nel cartellone degli eventi dell’ambizioso progetto sul turismo dal nome: “Nascette… sotto Federico II”. Al suono delle tammorre e di altri strumenti si è dato il via al rito magico dei falò. Per tutta la notte si è cantato e ballato. Il vecchio borgo, la località fontana è stata la cornice unica e preziosa dei quattro falò che resteranno accesi per tutta la giornata di oggi, per riscaldare l’aria sannicolese. Tanti i gruppi musicali che si alterneranno: si inizia alle ore 19:30 con la musica popolare itinerante a cura de “I virtuosi della tarantella”, più tardi sarà la volta del gruppo “Il pozzo di San Patrizio” e da mezzanotte in poi, si apriranno le danze con il dj Vinyl Gianpy. Tra balli e canti, nello splendido scenario si potranno degustare inoltre, piatti e prodotti tipici del territorio. Ma ciò che non deve assolutamente mancare sono “li curn’ciell a callariell”, specialità esclusivamente sannicolese. “Oramai questa è una festa radicata nel territorio –assicura il presidente della Pro Loco Peppino Consolazio- si comincia come sempre un mese prima con la raccolta della legna e poi c’è la preparazione dei falò e degli stand enograstronomici”. Una festa, quella dei falò di San Nicola, da non perdere