Jomi Salerno – Teramo, in programma alle ore 18.30 di domani, sabato 9 settembre, sarà la gara che darà il via al nuovo campionato di serie A1 di pallamano femminile. La Jomi Salerno è pronta a ripartire dalla Palumbo, dove soltanto pochi mesi fa, lo scorso maggio, la squadra salernitana ha conquistato il nono scudetto della sua storia. Dinanzi al proprio pubblico, le campionesse d’Italia in carica affronteranno le abruzzesi nella prima di numerose battaglie per la difesa del Tricolore. A disposizione del tecnico Francesco Ancona, per il secondo anno sulla panchina della squadra salernitana, un gruppo molto rinnovato rispetto alla passata stagione. Ad alcune storiche giocatrici e ad altre riconfermate atlete che ben si sono espresse nel campionato concluso con la vittoria dello scudetto, si sono aggiunti una serie di innesti tra giovani promettenti e giocatrici di maggiore esperienza. Il nuovo gruppo a disposizione di coach Ancona affronterà il Teramo in una gara, così come è di consueto un esordio stagionale, che nasconde non poche insidie. Il Teramo, infatti, dopo aver visto accogliere la propria richiesta di reintegro in serie A1 per le rinunce dell’Ariosto Ferrara, del Mestrino e del Paceco neopromossa dopo le Finals dello scorso maggio, ha dato un volto nuovo al proprio roster. Prima dell’inizio del match alla Palumbo di Salerno sarà osservato un minuto di silenzio in memoria di Eva Rebol e Oxana Pavlyk, storiche giocatrici della Jomi Salerno scomparse nei mesi scorsi.
“Ripartiamo con uno scudetto acquisito. Ovviamente dobbiamo resettare quello che è stata la scorsa stagione, molto complicata, molto difficile, dobbiamo essere consapevoli che questa è una stagione nuova. Io ho a disposizione una squadra molto rinnovata, molto ringiovanita e, quindi, c’è tanto da lavorare, ma è una squadra molto competitiva. Faremo di tutto per difendere i titoli vinti e cercare di raggiungere anche obiettivi che non siamo riusciti a raggiungere lo scorso anno – ha dichiarato il coach della Jomi Salerno Francesco Ancona -. Penso che sarà un buon campionato, ci sono almeno cinque squadre attrezzate per fare bene, sicuramente le solite quattro semifinaliste della scorsa stagione che, probabilmente, partono con qualcosa in più. Questo non può che far bene al campionato, più competitività porta anche ad un campionato più equilibrato. Di solito la prima gara di campionato è sempre complicata, non è mai una gara bella. Giochiamo contro una squadra che non conosciamo perché è totalmente rinnovata, hanno due straniere nuove e quindi non conosciamo tanto di loro. Noi siamo concentrati, le ragazze sanno che giochiamo in casa e per questo non possiamo sbagliare. Dobbiamo iniziare subito bene e sfruttare al massimo tutto quello che abbiamo a disposizione. Sono sicuro che faremo bene”.