Tappeti volanti, lampade magiche e danza del ventre: Quaglietta diventa “Il Borgo delle Favole…d’Oriente”

Dal 5 al 15 agosto, tutti i giorni, al sito medievale di Quaglietta atmosfere d’Oriente con la IV edizione del “Borgo delle Favole” di “Ma dove vivono i cartoni?”

Le magiche atmosfere da “Mille e una notte” inebrieranno il fantastico Borgo Medievale di Quaglietta, Calabritto (Av), con la IV edizione del “Borgo delle Favole” che quest’anno diventa “Il Borgo d’Oriente” per catapultare i visitatori in una esperienza unica e imperdibile con odori e tradizioni del Medioriente.

Nuova veste e tante novità, quindi, per la kermesse collaudata ormai da quattro anni e di grande successo sulla scia dei progetti di family experience di “Ma dove vivono i cartoni?” e per la promozione del turismo di prossimità. Un monito, quindi, a visitare i meravigliosi siti nostrani.

La manifestazione è promossa da “Ma dove vivono i cartoni?”, di Aurora Manuele, con la partecipazione della Pro Loco Acquae Electae e con il patrocinio del Comune di Calabritto, nella persona del sindaco Mimmo Centanni. Ha la direzione artistica di Francesco Chiaiese.

Per dieci giorni, da sabato 5 agosto fino a Ferragosto, l’intero borgo medioevale di Quaglietta, luogo straordinario e incantato risalente al 1100 con alla cima il fantastico Castello Normanno, sarà totalmente abitato e animato, per tutta la durata della manifestazione, da personaggi delle fiabe classiche e in particolare dai protagonisti delle atmosfere orientali come usciti dalla storica raccolta di racconti orientale “Mille e una notte” risalente al 900 d.C.

Così i visitatori, accolti dai personaggi delle favole e dagli eroi più amati, dovranno seguire le avventure del giovane Alladin e le sue peripezie per conquistare la bella principessa Jasmine, figlia del Sultano. Il Borgo, infatti, rievocherà le atmosfere della città di Agrabah, proprio quella in cui è ambientata la storia di Alladin, con le stradine inerpicate piene di persone, odori e storie orientali.

Non mancheranno il Genio, la Lampada, il Tappeto Volante e tutti gli aiutanti di Alladin che dovranno consentire al giovane innamorato, insieme ai bambini in un’esperienza altamente immersiva, di sconfiggere il male per far trionfare il bene.

Infatti, i bambini protagonisti ma anche gli adulti, dovranno aiutare Alladin a sfuggire ai tranelli del malefico Jafar e dei 40 ladroni affinchè la storia possa concludersi come in ogni fiaba che si rispetti “… e vissero felici e contenti”.

Durante l’incantato e avventuroso viaggio interattivo fino alla cima del Borgo di Quaglietta, dove si erge il meraviglioso Castello, i partecipanti incontreranno personaggi, storie e attività da fiaba.

Grande novità di quest’anno, firmata “Ma dove vivono i cartoni?”,  è il fantastico Mercato Orientale che ricorda il tradizionale suq di Marrakech dove è ambientata la storia di Alladin. Entrando qui attraverso la porta d’Oriente si potranno trovare e acquistare incensi, lampade e tappeti oltre che oggetti antichi e tipici del Medioriente. Inoltre, nel fantasmagorico mercato i partecipanti si imbatteranno in personaggi come Alladin, il Genio, Jasmine e i loro avversari che cercheranno di mettere loro il bastone tra le ruote.

In un’atmosfera orientale non possono mancare le amatissime lezioni di “Danza del ventre”, novità assoluta di quest’anno. Grandi e piccini, infatti, potranno imparare a ballare con ballerini esperti questa straordinaria e suggestiva disciplina. Una disciplina, come tutte quelle orientali, che diverte e infonde anche serenità interiore.

Non solo Oriente nel percorso interattivo. Si potranno incontrare, infatti, personaggi classici e amati da grandi e piccini come la Principessa Aurora, Trilly, Capitan Uncino e tanti altri.

Con i loro eroi del cuore i bambini potranno vivere fantastiche avventure e “volare sul tappeto volante” come nel più bello dei sogni e tutti i loro desideri potranno realizzarsi.

Non mancheranno spettacoli dal vivo e musical come “In fondo al mar”, lo show ispirato alla Sirenetta di Disney che proprio in questo periodo è nelle sale cinematografiche, che rievoca straordinarie storie marine.

Infine, si potrà assistere al Musical ispirato ad Alladin, cantato e ballato dal vivo, con un mix di canzoni che coinvolgerà i partecipanti in un momento di grande pregio artistico.

L’inaugurazione del “Borgo delle Favole” si terrà sabato 5 agosto alle 17 e gli spettacoli si terranno tutti i giorni, fino al 15 agosto, dalle 17 alle 22.

“Quest’anno ci siamo ispirati all’Oriente- ha detto la responsabile Aurora Manuele– trasformando il meraviglioso Borgo di Quaglietta, con cui la sinergia è ormai consolidata, in un posto incantato ispirato alle Mille e una notte. Ma nella straordinaria avventura non mancheranno i personaggi delle fiabe classiche.

Oltre all’importanza dell’evento fantastico che nasce dal nostro progetto di family-exerience, ormai lanciato da cinque anni non solo in Campania ma anche in altre regioni d’Italia, e che ha lo scopo di coinvolgere in momenti ludici e costruttivi non solo i bambini ma anche i loro familiari, il nostro scopo è quello di promuovere il turismo di prossimità.

Perché andare all’estero se la Campania, l’Italia offrono siti spettacolari dal punto di vista paesaggistico, storico e architettonico?

Con il Borgo delle Favole noi vogliamo dare risonanza a questo luogo incantato, il Borgo medievale di Quaglietta che fa parte anche dei siti Fai. Un posto meraviglioso che è anche albergo diffuso, in cui ci sono luoghi per la ristorazione ma anche per il pernottamento. Per cui le famiglie potrebbero sceglierlo anche come meta vacanziera, per una settimana o per un week end, così da usufruire della bellezza del luogo e anche delle rappresentazioni e degli spettacoli della nostra compagnia artistica”.

Il borgo medievale di Quaglietta, su cui si erge l’antichissimo castello, nasce nell’omonima frazione di Calabritto e rappresenta il principale luogo di interesse del comune irpino.

Il borgo, al suo interno, è dominato da un poderoso fortilizio, risalente all’epoca longobarda. Al pari di altri bastioni difensivi sorti nella Valle del Sele, il castello sorse per finalità di controllo delle più importanti arterie di comunicazione che si aprivano a ridosso del fiume. Il castello di Quaglietta, tuttora, emerge dallo sperone roccioso su cui poggia in tutta la sua imponenza. Da un punto di vista architettonico, la sua forma quadrangolare, interrotta da un quarto lato piuttosto irregolare, è impreziosita dalla torre e dal mastio che si eleva al centro della costruzione.

Da alcuni anni, nel borgo medievale di Quaglietta, un Albergo Diffuso offre appartamenti dotati di tutti i comfort e percorsi enogastronomici di gran pregio. La storia della sua realizzazione e attivazione dimostra la volontà di elevare il borgo e il castello a luoghi di scambio di pensieri e linguaggi dell’anima, consentendo ai visitatori la possibilità di sperimentare, a pochi passi da paesaggi incantevoli, attività ricreative di vario tipo e sensazioni uniche in un ambiente magico e fiabesco.

Segno di un fascino secolare, rimasto immutato nel tempo, il borgo medievale di Quaglietta è un’importante testimonianza storica della dominazione longobarda in Irpinia.