Enti, Associazioni, Comitati e Movimenti a Potenza per il nuovo coordinamento

Circa 30 le Associazioni, i Comitati e i Movimenti Civici, che hanno detto SI alla costituzione di in
coordinamento tra tutti gli Enti, Associazioni Comitati e Movimenti civici il 10 Luglio a Potenza, incontro coordinato e voluto da Svimar.

Il Presidente della stessa Giacomo Rosa ha presentato il progetto e la volontà di creare una
sinergia collaborativa tra tutti gli enti, Associazioni, movimenti e comitati che operano nel meridione d’Italia: “Un fatto questo innovativo e importante per il nostro SUD, una unione di movimenti associativi che operano e si occupano di problemi dello stesso può essere la risposta ad un abbandono e alle resa di una politica assente”.

Tanti gli interventi, di seguito alcune delle Associazioni che aderiscono confluendo nel coordinamento la propria collaborazione idee e voglia di fare: Fabio Galetta pronto a collaborare alla Creazione di un coordinamento delle associazioni del Mezzogiorno d’Italia; Pierfranco De Marco Presidente pro loco Maratea, Sentinelle che suggerisce un Protocollo d’intesa con le unpli per retificare centinaia di località del mezzogiorno.

Salvatore Iannarelli di “you love Potenza”, valorizzare i beni culturali di Potenza presente per dare contributo a tutti gli eventi; Enrico Pennacchio di “Uniti per San Severo”: “Il nostro compito è arricchire il nostro territorio. Serve questo coordinamento per sopperire alle carenze della politica”. Paola Faggiano Sinergie Lucane, che nasce per fare rete: “Nel contenitore ci sono altre associazioni. Lo scopo è quello di scoprire il territorio e dar voce ai giovani. Negli ultimi anni l’associazione ha dato un taglio sociale per le fasce più deboli. I partner sono privati, le istituzioni sono assenti”.

Annamaria Curcio Confindustria Vallo di Diano. Seconda sede a Teggiano: “Qui si vive senza infrastrutture. Vallo di Diano è solido, dal punto di vista economico. I cittadini degli Alburni stanno scomparendo”; Luigi Scaglione Centro studi Internazionale Lucani del Meridione: “Va dato atto alla Svimar che svolge una lodevole attività, i consiglieri provinciali sono molto sensibili. Bene il coordinamento delle associazioni del Mezzogiorno. Andiamo avanti sul turismo delle radici, primo in Italia il progetto lucano. Costruire una rete di opportunità”.

Antonella Ligrani “Emozioni Danza” Promozione danza sportiva: “Riserviamo uno spazio ai diversamente abili”. Disponibile ad un contributo per il coordinamento Nicola Pascale Accademia Tiberina – sezione Lucania. Cultura dello sviluppo, ricerche finalizzate allo stimo del pensiero: “Serve un’azione comune per andare lontano”; Tanino Fierro Grande Lucania: “Non ci sono fedi politiche, ma azioni comuni da fare. Come cittadino e come movimento vogliamo dare un contributo per la nostra terra. Non abbiamo finanziatori occulti, si vede che chi partecipa viene per cose concrete. Ogni associazione deve essere indipendente, ma un coordinamento è necessario. Bisogna collaborare, parlarsi. Questo è un momento di crescita, le cose che ho sentito sono da stimolo per fare di più”.

Donato Santagata ” Banco delle opere di carità Lucania” con sede centrale in Caserta: “Siamo volontari di quest’associazioni e facciamo una capillare distribuzione alimentare. Abbiamo un’altra associazione è A”Potenza dell’arte” che si interessa degli artisti locali”; Nicola Pavese di Matera: “Si rischia l’estinzione della Basilicata. Già a Potenza è oro rispetto alle aree interne della Basilicata. Bisogna coinvolgere tutta la regione, per parlare dei ritardi. Meno persone, meno servizi”; Eduardo Bellarosa di “Associazione le ali di Frida” Promozione culturale del territorio, anche antropologico: “La cultura nel nostro territorio è fondamentale. L’esigenza che nasca un coordinamento è un fatto molto positivo”.

Raffaele Claps Comitato lucano 2023: “Si prova a dare voce ai cittadini, siamo dei professionisti prestiamo all’associazionismo un po del nostro tempo. Si vuole fare rete ed è cosa positiva.
La connessione delle capacità. Più è fitta meglio è”; Marco Trotta Presidente di “Potenza Nostra e Vice presidente di Svimar: “La nostra mission era quello di avere una visione extra regionale.
Ci siamo allargati alle province escludendo le aree metropolitane. Le risorse sono assorbite dalle grandi città, Napoli e Bari. L’idea è quella di collegare i territori e aggregarli. Il mezzogiorno va considerato nelle sue differenze. I trasporti sono fondamentali, sono l’elemento essenziale.

Luca Pasquale Nacca “Insieme per Avellino e l’Irpinia”: “Le sinergie sono fondamentali e il gemellaggio che è già stato fatto con la Svimar è l’inizio di un percorso. Bisogna affrontare delle tematiche fondamentali e farsi carico di portarle avanti; Michele Laurino SVIMAR e sindaco di Sant’ Angelo Le Fratte (PZ): “Il tema di oggi nasce dall’idea che non ci può essere sviluppo se non ci sta cultura. Il vero tema è l’abbandono della politica. Nessuno sostiene la cultura. Il motivo dell’incontro è quello di fare rete. Anche l’unione dei comuni, bene il campanile, ma insieme.