Ischia Film Festival, la 21a edizione tra tutela dell’Ambiente e diffusione della Cultura come motore per il nostro Futuro

A Christopher Lambert il premio alla Carriera “Life Achievement Award”. Tra gli ospiti attesi anche Cristina Donadio, Alessio Boni, Silvia Provvedi, Gaetano Migliaccio, Francesco Patierno, Renato Carpentieri, Mimmo Paladino, Andrea Roncato, Nando Paone, Peppino Mazzotta, Giovanni Esposito, Giovanna Sannino e Francesco Panarella. Saranno proiettate 48 opere tra cui 4 anteprime italiane, 6 europee e 6 mondiali.

La magia del Cinema sotto le stelle ad Ischia si rinnova anche quest’anno con la 21a edizione dell’Ischia Film Festival, il concorso cinematografico che celebra il significato profondo del legame tra cinema e territorio.

Il Castello Aragonese, antico maniero circondato dal mare simbolo dell’isola d’Ischia, si trasformerà come di consueto, per una settimana, nella “cittadella del Cinema” ospitando, nei suoi spazi all’aperto, proiezioni nazionali ed internazionali, nonché anteprime mondiali e incontri con registi e attori dal 24 giugno al 1 luglio.

Il Festival si articola in una programmazione in presenza al Castello Aragonese, che ospiterà il concorso internazionale e la sezione Best of, ed una programmazione online volta a raggiungere un pubblico più ampio grazie alla piattaforma www.ischiafilmfestivalonline.it dove sarà proposta la totalità della sezione Scenari con lungometraggi e cortometraggi fuori concorso. Delle 72 opere 36 sono inserite nelle sezioni competitive: Lungometraggi, Cortometraggi, Location negata e Scenari campani, e 36 sono invece in sezioni non competitive, 24 delle quali saranno proiettate esclusivamente online.

Si rinnova inoltre per il secondo anno consecutivo la collaborazione tra Ischia Film Festival e Treccani, che consegnerà una prestigiosa edizione illustrata e tradotta in cinque lingue de Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile in accompagnamento al premio per il miglior lungometraggio del concorso di questa ventunesima edizione; un simbolo per rafforzare l’importanza dell’espressione artistica come momento vitale di trasmissione e valorizzazione della dialettica tra patrimonio culturale e ricerca creativa.

Nelle giurie di quest’anno figurano illustri esperti internazionali del settore. La sezione Lungometraggi vedrà in giuria Mira Staleva, direttrice del Sofia IFF/Art Fest Ltd e componente del Consiglio dell’European Film Academy e della CICAE; Vuk Perović,docente, autore televisivo per RTCG e critico cinematografico nonché membro del comitato dell’Herceg Novi Film Festival; Emre Kayis, registra turco, membro dell’Accademia europea del cinema (AEC) e alumnus di Berlinale Talents. Per Location Negata, ci saranno Susy Laude, attrice diplomatasi presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e regista; Dragan Jovićević, giornalista, critico cinematografico e autore di saggi e testi scientifici nel campo del cinema e della cultura, nonché fondatore della casa di produzione Greifer; Eileen Muriel Tasca, produttrice indipendente, managing director della Task Films e fondatrice della Alien Films, è stata la produttrice esecutiva di 11 Minutes, film in corsa per gli Oscar. La sezione Cortometraggi, invece, sarà giudicata da: Nurhan Sekerci Porst, produttrice, fondatrice della casa di produzione Corazón International, co-fondatrice della casa di produzione Bombero International e membro dell’Accademia Europea del Cinema; Stefano Cipani, regista pluripremiato vincitore di prestigiosi premi come il David di Donatello Giovani e l’EFA Young Audience Award; Claudio Sangiorgio, direttore del settimanale Film Tv, codirettore del festival I Mille Occhi e membro del comitato di selezione del Torino Film Festival. Infine, giovanissimi e in ascesa, i giurati della sezione Scenari Campani sono volti noti al pubblico grazie alla serie tv Mare Fuori, programma di punta delle reti RAI realizzato a Napoli: Giovanna Sannino, attrice e artista poliedrica, già autrice di un romanzo; Francesco Panarella, attore esordiente con all’attivo Mare Fuori 3 e un corto della 8MM che verrà presentato al Festival di Venezia, impegnato in diversi progetti di ascolto per le carceri e al fianco di Greenpeace per l’ambiente; Gaetano Migliaccio, attore teatrale diplomato al Teatro Stabile di Napoli e protagonista di tournée teatrali internazionali; Antonio D’Aquino, attore, ha esordito al cinema nel 2022 in Come Prima; Alessandro Orrei, che esordisce in tv nel 2021 nella serie Rai Malinconico, ed ha da poco finito di girare un corto della 8MM in concorso al Festival di Venezia come co-protagonista e il lungometraggio Non disturbare di Luca Fortino.

“Sono orgoglioso di presentare un’edizione che guarda con particolare attenzione alla sostenibilità e alla tutela dell’Ambiente, messaggi cari alla mission del Festival sin dalla sua fondazione. In questi due decenni abbiamo diffuso e incoraggiato, attraverso le opere in concorso, il rispetto, la preservazione e una conoscenza concreta dell’identità culturale dei luoghi. Gli ospiti italiani e internazionali hanno contribuito, e continuano a contribuire, alla ragione profonda che contraddistingue l’Ischia Film Festival, ovvero il legame tra cinema e territorio. Anche quest’anno offriremo al pubblico anteprime, tra lungometraggi e cortometraggi, in diversi linguaggi cinematografici, che veicolano ed evocano storie, paesaggi, culture ed emozioni. Vi saranno, come sempre, gli incontri Parliamo di Cinema, in cui gli ospiti daranno preziosi punti di vista sulla Settima Arte. Nell’ottica del focus della ventunesima edizione ospiteremo inoltre, in collaborazione con la Fondazione 3M, al Carcere Borbonico la mostra “The Horizon We Look At”, a cura di Roberto Mutti, che interpreta visivamente i 17 punti ONU per lo sviluppo sostenibile.

Ringrazio quanti stanno collaborando alla buona riuscita di questa manifestazione; la famiglia Mattera che con grande sensibilità mette a disposizione dell’Ischia Film Festival il Castello Aragonese, i giurati che hanno preso parte a questa edizione, e il Professor Gianni Canova, cui mi lega un rapporto di amicizia utradecennale e che a partire da quest’anno è Presidente Onorario del Festival. Ringrazio infine Alilauro, con cui collaboriamo stabilmente da diversi anni ed il cui prezioso supporto ci ha consentito, ancora una volta, di dar vita a importanti iniziative di cineturismo.” dichiara il direttore del Festival, Michelangelo Messina.

L’intesa dell’IFF con Alilauro porterà, per la ventunesima edizione, il pubblico alla cittadella del Cinema con una formula che consentirà, a chi esibisca il titolo di viaggio o la resident card presso l’Info Point del Festival, di ritirare un ingresso omaggio ad una selezione di proiezioni.

Atmosfere uniche al mondo, incontri che parlano dritto al cuore del presente senza dimenticare il valore del passato, grandi star e nuove generazioni che renderanno indimenticabili le serate nelle tre sale a cielo aperto del Castello, Piazzale delle Armi, Cattedrale dell’Assunta, Casa del Sole.