VALLO DELLA LUCANIA – Una partita che già può essere uno spartiacque per le aspirazioni di salvezza di entrambe le formazioni che sono chiamate a giocarsi quello che è un vero spareggio per non retrocedere. Con questo intento Gelbison e Cittanova Interpiana scendono in campo al Morra di Vallo della Lucania. Le due squadre, distanziate da appena un punto, vengono da due pareggi nell’ultima giornata di campionato. La Gelbison è in un momento di euforia perché dall’arrivo di mister Pasquale Santosuosso ha raccolto in tre partite cinque punti che oltre a fare tanto morale hanno rimpinguato una classifica che fino a quel momento non sorrideva ai vallesi. “E’ una sfida difficilissima – presenta la partita mister Santosuosso – perché il Cittanova lotta per lo stesso nostro obiettivo. La differenza sta nel fatto che mentre loro hanno a disposizione due risultati, noi possiamo solo vincere per allontanare la zona salvezza”. Una sfida che quindi segna il futuro, ma “…dobbiamo pure sfatare – aggiunge Santosuosso – la legge non scritta del calcio che vuole che i grandi numeri sono fatti per essere sfatati e noi siamo in serie positiva e non ci vogliamo fermare”. Proprio per questo motivo durante gli allenamenti della settimana il tecnico di Agropoli ha tenuto il gruppo sulla corda perché “…una vittoria può segnare – sottolinea – un grosso passo in avanti. Chiedo a chi scende in campo di avere pazienza nel cercare il gol risolutivo, ma allo stesso tempo bisogna vestirsi con tanto ardore per superare anche questo ostacolo che ci presenta il calendario”. Buone notizie però hanno accompagnato mister Santosuosso perché sono tornati in gruppo dopo aver scontato un turno di squalifica sia il difensore Paolo Melcarne sia il centrocampista Antonino Amarante: “Due recuperi – dice Santosuosso – fondamentali per far girare al meglio la squadra”. Secondo il dettato di Santosuosso la Gelbison si dovrebbe quindi presentare secondo l’ormai solito schema tattico che prevede il 4/4/2 in fase passiva che diventa un 4/3/1/2 in fase propositiva. Con i rientri dei due titolari dovrebbe essere riproposto lo stesso schieramento che ha sconfitto l’Adrano due domeniche fa: tra i pali l’insostituibile Spicuzza; difesa composta da Fariello, Melcarne, Pascuccio e Braca; centrocampo formato da Borsa, Pecora Amarante e Tulimieri a far da raccordo con l’attacco che invece è costituito da Sica e Sené (autore di due gol in due partite consecutive). Un ultimo pensiero Santosuosso lo rivolge ai giovani: “Disponiamo di ragazzi molto bravi, c’è solo bisogno di dargli fiducia” e il tecnico fa seguire alle parole i fatti visto che ha già fatto esordire in prima squadra Maiese e Manganelli e che ha portato in panchina domenica scorsa il classe ’95 Passaro. L’arbitro è Nicola Scarpini di Arezzo mentre i due assistenti sono Giulio Potenza e Francesco Gnarra.