Accardo e Becchina su Fiat 508 C della FM vincono la 18° Millecurve

Successo di partecipazione per la gara organizzata dal Club Auto Storiche Avellino. Sul podio gli Under 30 Nicola Barcella e Simone Rossoni su Autobianchi a 112 Abarth e ancora papà Guido ed Ombretta Ghidotti sulla blasonata Porsche 356 C. Gara tecnica e impegnativa. La Franciacorta Motori vince tra le scuderie. 

Angelo Accardo e Filippo Becchina su Fiat 508C Balilla della Franciacorta Motori sono i vincitori della 18^ Millecurve, tradizionale appuntamento campano del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche appena archiviato in questo fine settimana. La competizione, tra le più impegnative del circus della Regolarità, è stata come sempre organizzata dall’instancabile Franco Vigilante, che ha allestito un percorso di 200 km scandito da 65 prove cronometrate. Poco più di 40 gli equipaggi al via ieri sabato 1 aprile, dalla centralissima Piazza della Libertà ad Avellino. La gara è stata molto combattuta con gli equipaggi che si sono confrontati con le insidie dei tubi nascosti, con le prove concatenate e il fascino della notturna, ma anche con la guidabilità delle vetture su un percorso particolarmente impegnativo, come la salita al Santuario di Montevergine. 

Ad avere la meglio con un distacco importante rispetto agli altri è stato l’equipaggio siciliano composto dal gentleman driver di Menfi (Ag) Angelo Accardo, navigato dal sempre affidabile ovvero corregionale di Castelvetrano Filippo Becchina. Il duo ha costruito il successo grazie ad una guida aggressiva ma redditizia soprattutto nella seconda metà di gara che gli è valsa soli 198,72 punti di penalità. “Sapevamo fosse una competizione molto impegnativa – ha detto Angelo Accardo – che ci ha esaltati soprattutto nella seconda parte, dove le difficoltà tecniche aumentavano e abbiamo capito insieme al mio navigatore che se fossimo riusciti a far bene in quella parte di gara, probabilmente avremmo ottenuto un risultato interessante. Non ci siamo fermati a questo e anche la salita verso il santuario di Montevergine l’abbiamo affrontata al massimo delle nostre possibilità. Ed effettivamente così è stato, abbiamo allungato il vantaggio con il nostro competitor in termini di penalità nette, cui poi ovviamente è stato rapportato il coefficiente, che ci ha portati alla vittoria. Siamo molto soddisfatti”. A proposito di competitor, è stata impressionante la progressione dell’under 30 Nicola Barcella, su A112 Abarth navigato da Davide Rossoni, secondi sul podio. I giovani figli d’arte sono stati autori infatti di una gara molto aggressiva e redditizia, segno chiaro che il circus italiano della regolarità classica per Auto Storiche potrà contare su due astri nascenti della disciplina. I bergamaschi hanno chiuso con 281,3 penalità, ottenendo anche il primato di Raggruppamento RC4, risultato che consente anche alla Franciacorta Motori di vincere la Classifica dedicata alle Scuderie, davanti alla Nettuno Bologna e alla Kinzica. A completare il podio sono Barcella senior, ovvero Guido, come sempre navigato dalla moglie Ombretta Ghidotti che, sulla Porsche 356 C hanno ottenuto il primato del Raggruppamento RC3.

Quarti sono i portacolori della scuderia Kinzica di Pisa, Claudio Lastri e Walter Pantani su Alfa Romeo Giulia Super. Quinti, con l’imponente Fiat 520 T del 1928, la vettura più anziana del lotto partenti sono l’esperto Franco Spagnoli e il locale Michele Luciano. Un mezzo certamente impegnativo dal punto di vista della guidabilità che ha fatto pagare qualche penalità in più nella seconda parte di gara. In sesta posizione della Classifica Generale, ancora una vettura anteguerra, ovvero la Fiat 508 C del 1938 di Massimo Bertoli e Alberto Gamba. Settimi sono Mario Passanante, già vincitore nel 2022, navigato dal locale Mario Luongo su una prestigiosa ma ancora da affinare Fiat 1100/103 Tv, settimi “nell’assoluta” e secondi della RC3. “Eravamo partiti con il piede giusto – spiega Passanante – ma nella seconda parte di gara non siamo riusciti ad esprimere al meglio il potenziale di questa vettura che devo ancora mettere a punto”

Ad Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla Fiat Duna 70 il primato ovviamente tra le più recenti del Raggruppamento RC5 e l’ottava piazza generale. Il Classic Team svetta grazie ai siciliani Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta, che su Autobianchi A112 Abarth ottengono la nona posizione in classifica generale davanti ad un altro siciliano, ovvero Francesco Commare, navigato dalla compagna, la romana Roberta Trombetta su Autobianchi A112. Per la coppia del Classic Team la soddisfazione di aver iscritto il proprio nome nella top ten dell’Albo d’Oro della Millecurve. Tra le ladies, la classifica sorride a Gabriella Scarioni e Valeria Gallotta, vincitrici su Mini 1300 della scuderia Nettuno Bologna, seguite da Rossella Torri e Caterina Vagliani su Autobianchi A112 della Franciacorta Motori. La manifestazione si è disputata in condizioni climatiche primaverili, eccetto che per le prove in notturna dove, dopo la sosta serale al Santuario Montevergine, la temperatura di poco superiore allo Zero ha messo alla prova anche la resistenza fisica degli equipaggi con vetture scoperte. A fine gara, il patron Franco Vigilante traccia il bilancio. “Abbiamo lavorato senza sosta da mesi per allestire questa manifestazione. La soddisfazione degli equipaggi è la linfa che ci spinge ad andare avanti” – conclude Vigilante. Il CIREAS tornerà, dopo le festività pasquali a San Marino nel weekend del 14 e 16 Aprile.