ATRIPALDA – Determinazione e consapevolezza di imprimere una svolta al proprio cammino salvezza sono le credenziali che accompagnano il Città di Atripalda verso il delicato scontro diretto contro il Due Principati Baronissi. Il primo di quattro match casalinghi nelle prossime cinque partite rappresenta per la formazione biancoverde una ghiotta occasione per tornare alla vittoria dopo una miniserie di quattro turni in cui inesperienza e qualche calo di concentrazione di troppo non hanno consentito di raccogliere più di due pareggi, tra l’altro esterni. L’obiettivo primario è ripristinare il feeling col terreno amico, che d’ora in poi dovrà tornare ad essere fattore determinante. La sfida contro i baroniensi mette in palio punti pesanti in chiave salvezza. La compagine allenata da Ciccio Messina è in piena crisi di risultati, culminata con la batosta interna rifilata dal Città de la Cava, tanto che il blitz di Sarno, unico acuto stagionale, sembra essere lontano anni luce. Gli arrivi di Carrato e Mainenti a fine ottobre non hanno innescato il cambio di marcia sperato. L’esperto centravanti, che lo scorso anno salvò il Solofra a suon di gol, finora ha inciso soltanto negativamente con l’espulsione rimediata nella sconfitta di Castellammare di Stabia. Il bomber di Polla, tuttavia, in coppia con Squitieri, a quota tre in classifica cannonieri, può creare qualche grattacapo alla difesa atripaldese con la sua fisicità e la sua esperienza. Ciccio Messina dovrà rinunciare a Capuano, che dovrà scontare tre giornate di squalifica per il rosso rimediato contro i metelliani. Tra i padroni di casa Montanile ha qualche dubbio che scioglierà soltanto all’ultim’ora. Il tecnico sabatino sarebbe orientato verso un 4-2-3-1 a trazione anteriore. Le novità riguardano il ritorno di Mesisca davanti alla difesa dopo un mese di assenza e l’esclusione di Vecchione, che si è allenato poco in settimana a causa dell’influenza e che, dunque, farà posto all’altro ’94 Barletta. Due i ballottaggi: Modesto-D’Acierno e Saviano-Ambrosio, con i primi in vantaggio. Confermata la linea difensiva, il duo Rupa-Mesisca dovrebbe farle da scudo. Il 4-2-fantasia verrebbe completato dal trio Saviano-Barletta-Modesto alle spalle dell’unica punta Simone. Questo l’elenco dei 20 convocati.
Portieri: Caruccio, Imparato.
Difensori: Tirri, Tancredi (’93), Stompanato (’93), Sicignano, Galliano, Tullino (’92).
Centrocampisti: Saviano, Rupa, Vecchione (’94), Cerullo, Ambrosio, Mesisca, De Turris, Barletta (’94), Medugno (’93).
Attaccanti: Simone, D’Acierno (’93), Modesto (’93).