Riceviamo e pubblichiamo: Il movimento “Insieme per Avellino e l’Irpinia” prende atto delle recenti attività e non solo svolte dalla Provincia nell’ambito turistico con la fondazione Sistema Irpinia.
Dalle presenze alla BIT (Borsa Internazione del Turismo) di Milano alla BMT (Borsa Mediterranea del Turismo) di Napoli e prossimamente anche a Paestum, e non ultima la costituzione di una DMO (Destination Management Organization).
Nell’auspicare un pieno attivismo in questo campo, ci chiediamo :
– come si pone questa volontà di creare una DMO rispetto alle altre iniziative già presentate in queste ultime settimane e considerato che il ruolo della Provincia è unire e quello di una DMO promuovere l’intero territorio
– quale strategia ci sia dietro queste iniziative di promozione che sembrano ricalcare più un modello di protagonismo di pochi più che il coinvolgimento degli attori professionali ; ricordiamoci che ogni iniziativa grava sulla spesa pubblica
– abbiamo notato da un pò di tempo a questa parte la presenza del sig. Lurgi e della sua Destinazione Sud di cui ancora non capiamo ruolo, attività, obiettivi. Abbiamo seguito lo scorso anno a Montella la presentazione del “turismo di ritorno 2023” che ad oggi ha generato più confusione che fatti.
Il 2023 è anno turisticamente finito ed i comuni si chiedono il legame col 2024 anno delle radici del Ministero degli esteri. Da un paio di mesi a questa parte il sig. Lurgi compare al fianco del presidente Buonopane e del presidente Basso : a che titolo ?
Facendo qualche ricerca sul suo sito ed in rete scopriamo che da molti anni si occupa di creare “destinazioni”, tra le altre cose passando già in Irpinia.
Quali sono i risultati ottenuti? Noi non ne vediamo traccia.