Una settimana alla fine della regolar season, due partite per consolidare e confermare un quarto posto in classifica che, viste le vicissitudini di questa stagione, è un risultato sorprendente. La Scandone Air Avellino è pronta a questo sprint finale per la regolar season, prima di tuffarsi nei secondi play off scudetto della sua gloriosa storia. Il Direttore Generale Antonello Nevola non vuole abbassare la guardia proprio in dirittura d’arrivo e mette in guardia tutto l’ambiente in vista dei prossimi due match. “Con Pesaro sarà l’ennesima partita decisiva, soprattutto perché dalla giornata di giovedì potrebbero uscire diversi verdetti? Con che approccio la squadra si sta avvicinando a questo impegno?” “La squadra cercherà di avere il suo solito approccio alla gara. Sappiamo che è una partita importante in chiave play-off e ovviamente molto delicata ed è per questo che avremo bisogno del sostegno del nostro pubblico che dovrà essere numeroso. E’ molto importante che la città e la provincia, da giovedì, dimostrino il proprio attaccamento a questa squadra che finora ha fatto grandi cose.” “In vista dei play-off, state pensando a qualche iniziativa particolare, in modo tale da agevolare tifosi ed abbonati?” “Stiamo pensando ad alcune iniziative ma solo quando saremo certi del nostro posizionamento in classifica potremo comunicare i prezzi dei tagliandi per i play-off e sicuramente i nostri abbonati avranno delle agevolazioni.” “La possibile avversaria di Avellino in post-season, potrebbe essere Siena. Non l’avversario più facile.” “Ovviamente per poter incrociare Siena significa essere arrivati in semifinale. Credo che per il momento dobbiamo rimanere concentrati su queste ultime due gare. Inoltre dobbiamo tener presente che, visti gli infortuni, per noi ottenere la qualificazione alla post season è un risultato importantissimo.” “Martedì torna Taquan Dean. Pensa sia pronto e soprattutto riuscirà ad reinserirsi in un gruppo che in questi mesi senza di lui ha fatto i miracoli?” “Valuteremo le sue condizioni martedì e sono convinto che il gruppo aiuterà il reinserimento di Taquan. Ci tengo però a sottolineare che Dean rientra perché recuperato dall’infortunio ma la nostra forza rimane il gruppo e non il singolo giocatore.” “Si parla tanto di un possibile riconoscimento a Vitucci come coach dell’anno. Un premio che sarebbe meritato. Lei, invece, si assegnerebbe il premio come miglior dirigente dell’anno. Ci pensa a questa possibilità?” “Credo che Frank meriti questo riconoscimento per i risultati sportivi raggiunti e per le doti umane che ha dimostrato in questi mesi ad Avellino. Per quanto mi riguarda io non penso a questa possibilità perché so bene che ci sono dirigenti più esperti di me che possono ambire a questo premio. Per me la cosa più importante è fare il miglior lavoro possibile per la mia società e alla fine di questo triennio ad Avellino mi ritengo abbastanza soddisfatto. Abbiamo disputato un Eurolega ed abbiamo ottenuto tre qualificazioni alle Final Eight che sono risultati molto soddisfacenti per una piazza come Avellino.”