McDonald’s Salerno e Potenza: 4.500 pasti caldi per le fasce sociali più fragili

Obiettivo 4.500 pasti caldi per le fasce sociali più fragili”: si amplia nelle province di Salerno e Potenza l’iniziativa di solidarietà “Sempre aperti a donare”, promossa da McDonald’s e Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald. Saranno 400 i pasti caldi donati a settimana ad alcune strutture caritative del territorio, che accolgono persone e famiglie in difficoltà, convenzionate con Banco Alimentare Campania Onlus.

A Salerno e Potenza si rafforza, così, il welfare sociale di prossimità teso a sostenere le comunità e a contrastare le povertà, in una rete virtuosa tra McDonald’s, istituzioni e associazioni no profit del terzo settore.

«Un trend in crescita – esordisce Luigi Snichelotto, partner McDonald’s per le province di Salerno e Potenza – Il primo anno, nel 2020, abbiamo distribuito 3.500 pasti, lo scorso anno abbiamo raggiunto e superato i 4 mila. L’obiettivo per l’edizione 2023 è di 4.500 pasti caldi da distribuire. Stiamo perfezionando l’iniziativa, aggregando ulteriori associazioni con cui a breve intraprenderemo un dialogo, condiviso con Banco Alimentare Campania».

ristoranti McDonald’s di Mercatello (Salerno) in Via Trento, di Salerno in Via Roma, di Potenza in Viale del Basento e di Battipaglia (SS.18 Tirrena Inferiore), sono attivi già da alcuni giorni nel progetto. Un gesto concreto che coinvolge in prima persona i team dei ristoranti, che si occupano della preparazione dei pasti, ritirati e distribuiti alla Fondazione Madre Teresa di Calcutta di Potenza, all’Associazione L’Abbraccio di Salerno e all’Associazione Filotea di Salerno, a cui si aggiungeranno, dall’inizio della prossima settimana, ulteriori associazioni in via di definizione.

«Siamo orgogliosi di portare avanti questa iniziativa: un supporto concreto ai territori per tendere una mano a chi sia in difficoltà – prosegue Snichelotto – L’obiettivo nazionale è di 200.000 pasti in 200 città. Noi a Salerno e Potenza speriamo di aumentare di un 10% rispetto allo scorso anno, con distribuzione da gennaio ai primi di aprile. Cerchiamo di essere sempre vicini alle comunità in cui operiamo: è una sensibilità sociale la voglia di dare la nostra testimonianza, di offrire il nostro contributo. In particolare in uno scenario socio-economico così complesso come quello attuale, sperando che questa iniziativa possa sensibilizzare la collettività a sostegno della socialità, per sostenere i più fragili e i più esposti in questo periodo particolarmente critico. “Sempre aperti a donare” nasce nel 2020, in piena pandemia, in uno dei momenti più tragici a livello globale. L’attività è proposta quest’anno da McDonald’s con Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald, in collaborazione con Banco Alimentare e Comunità di Sant’Egidio. L’attualità impone di non fermarci. Prezzi delle materie prime aumentati, un conflitto in corso. Molte famiglie, sono in difficoltà. Come esseri umani bisogna darsi da fare partecipando tutti al sostegno verso la nostra comunità e chi soffre», conclude Luigi Snichelotto.

«Un’iniziativa benefica di solidarietà in tempi difficili – insiste Franco Picarone, Presidente Commissione Bilancio Regione Campania –  Viviamo una grande complicazione, una guerra ai confini con l’Europa, il carovita, gli aumenti dei prezzi del gas e dell’energia che incidono sui bilanci familiari. Alle spalle la fase più cruenta del Covid. C’è un problema di risorse, di disoccupazione, di divari territoriali nel nostro Paese. Le amministrazioni e le istituzioni da sole non riescono a risolvere questi problemi: è essenziale una rete di associazioni, enti e imprese.  È doveroso essere qui per sostenere le iniziative di McDonald’s e di Luigi Snichelotto, come spesso avviene. In questo caso, l’importanza di un’iniziativa che prevede 400 pasti caldi alla settimana.  In un momento di grande difficoltà socio-economica della popolazione e delle famiglie, McDonald’s, in sinergia con Banco Alimentare e con le associazioni del terzo settore, consente una progettualità mirata a chi ha effettivamente bisogno».

Uno scenario abbastanza traumatico”, così Roberto Tuorto, Direttore del Banco Alimentare Campania Onlus definisce le nuove povertà emergenti.

«Sempre aperti a donare risponde a un bisogno primario concreto. La grandezza di questo gesto di McDonald’s, che ne rappresenta anche la novità, è la continuità – afferma Tuorto – Ripetere questa iniziativa, oggi alla terza edizione, significa dare continuità e aiuto nel tempo. Ci troviamo in una fase di enorme difficoltà, una situazione davvero drammatica, con l’aumento dei poveri. Il Banco Alimentare in Campania aiuta tutti i giorni 223 mila persone, attraverso un pacco alimentare e 60 mila pasti nelle 13 mense dei poveri dislocate in Regione. Oltre 20.000 in lista d’attesa. Il 2023 ci vedrà impegnati ad aiutare circa 250mila persone in Campania. Come dice Papa Francesco “da soli non si va da nessuna parte, da soli non ci salviamo”».

Infine, la speranza di Tuorto: «Da tempo chiediamo al Governo di aumentare il Fondo Nazionale per gli indigenti, oltre a ricevere un maggiore coinvolgimento da parte delle aziende sul modello McDonald’s. Le famiglie soffrono, c’è tensione sociale: un gesto, un dono gratuito può cambiare la vita di una persona in stato di disagio».