Il figlio ed erede spirituale di “re Mario” nel triangolo amoroso con due donne: una fioraia (“Essa”) e un’usuraia (“‘a Malamente”). “Canzona ‘e… GUAPPARIA”, diretta da Bruno Garofalo, dal 22 al 30 dicembre. Il Natale del Trianon Viviani sotto il segno della sceneggiata.
Domani, giovedì 22 dicembre, alle 21, in prima assoluta, il teatro della Canzone napoletana porta in scena “Canzona ‘e… GUAPPARIA”, una sceneggiata di stampo tradizionale con le scene e la regia di Bruno Garofalo, dopo Spacciatore, diretta da Pierpaolo Sepe, che ha rivisitato questo genere con i linguaggi della contemporaneità.
Prodotta dallo stesso Trianon Viviani, questa commedia con musiche di Raffaele Esposito e Bruno Garofalo, che firma anche la regia e le scene, vede come protagonista Francesco Merola, l’interprete figlio ed erede spirituale di Mario, “Re della sceneggiata”.
La sceneggiata ruota attorno alla canzone “Guapparia”, scritta da Libero Bovio e Rodolfo Falvo nel 1914, il brano che successivamente ha ispirato tanti altri autori sulla figura del “guappo”. Ambientato nei primi del ‘900, con l’orchestrina che tipicamente eseguiva all’epoca le musiche e i brani scelti, il triangolo dei protagonisti si compone del guappo don Michele (Isso), della fioraia Margherita (Essa) e dell’usuraia Regina, innamorata del primo, nel ruolo della Malamente.
In scena, con Francesco Merola (don Michele), Antoine (Aniello), Mattia Cioffi (Derubato | Oste), Michele Costantino (Vincenzo | Brigadiere), Marcello Cozzolino (Guappo | Pezzente | Ladro), Tiziana De Giacomo (Margherita), Francesco Del Gaudio (Pezzente | Guappo), Oscarino Di Maio (Pataniello), Raffaele Esposito (Giornalista), Laura Lazzari (Maria Stella), Vittorio Menzione (Guappo), Marianna Mercurio (Regina), Maurizio Murano (Giannino), Alessia Panico (Vedova), Alessio Sica (Giornalista americano) e Sara Testa (Moglie di Vincenzo).
Con gli arrangiamenti e le musiche originali di Pino Perris, partecipano i musicisti Ciro Cascino (direzione musicale e pianoforte), Gaetano Campagnoli (clarinetto e sax), Gennaro Desiderio (violino), Luigi Fiscale (batteria), Diego Perris (tastiera), Claudio Romano (mandolino) e Luigi Sigillo (basso).
I costumi sono di Anna Giordano, i movimenti coreografici di Carolina Aterrano, le luci di Gianluca Sacco e il suono di Daniele Chessa, con le foto di scena di Pino Miraglia.
“Canzona ‘e… Guapparia” sarà in scena tutte le sere, da giovedì 22 a venerdì 30 dicembre, tranne il giorno 24, sempre alle 21.
Biglietti e abbonamenti – I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663.
Continua intanto la campagna abbonamenti della ricca stagione del Trianon Viviani, che si compone di settanta titoli, tra spettacoli di teatro musicale, danza, concerti, sceneggiate, serate evento, spettacolo «per giovanissimi» e conferenze cantate. I varî tipi di abbonamento, con formule “à la carte”, consentono al sottoscrittore la comoda scelta del proprio “bouquet” personalizzato di spettacoli, a partire da 48 euro.