Ancora pochi abbonamenti disponibili per la stagione 2022/2023 del Delle Arti di Salerno

Dieci spettacoli, diciannove e più tra attori, cantanti, musicisti e ballerini, che saliranno sul palcoscenico del Teatro Delle Arti di Salerno, due gli spettacoli gratuiti per chi sottoscrive l’abbonamento. Sono questi i numeri della stagione teatrale del Teatro Delle Arti di Salerno, che alzerà il sipario il prossimo 19 novembre.A tagliare il nastro della stagione 2022/2023, un volto noto al grande pubblico, un amico del Delle Arti, già ospite nelle passate stagioni: Carlo Buccirosso. L’attore partenopeo torna a Salerno con una commedia comica in due atti (ancora pochi i posti disponibili): “L’erba del vicino è sempre più verde” (in replica anche domenica 20 novembre). Scritta, diretta ed interpretata dallo stesso Buccirosso, la commedia racconta la storia di Marcello Trevisan, irreprensibile e scrupoloso cassiere di banca, da tempo in aperta crisi matrimoniale, vive un momento di profonda depressione, insoddisfatto del proprio tenore di vita, delle proprie ambizioni e di sua sorella, rea di aver contribuito al peggioramento delle sue insicurezze.

La stagione del Delle Arti prosegue poi il 26 e 27 novembre con Lina Sastri che presenterà “Eduardo mio”, spettacolo in parole, musica e poesia che racconta il Eduardo De Filippo attraverso i ricordi personali della sua conoscenza in teatro e nella vita, l’uomo Eduardo attraverso le lettere, poesie e qualche citazione delle sue opere, il tutto accompagnato dalla musica che lui molto amava.

Terzo appuntamento sabato 10 e domenica 11 dicembre con Antonio Milo, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra protagonisti di “Mettici la mano”. Lo spettacolo è ambientato nella primavera del 1943, a Napoli. La scena è un vano interrato in tufo, uno scantinato che fa da rifugio improvvisato per proteggersi dalla morte che viene dal cielo. In un angolo del locale una statua della Madonna Immacolata, miracolosamente scampata alla distruzione di una chiesa e in attesa di nuova sistemazione, davanti alla quale brilla qualche lumino a testimonianza del fatto che la gente del quartiere va a visitarla saltuariamente anche lì. E’ qui che si ritrova una strana compagnia, riunita dalla necessità di riparo.

Si prosegue il 7 e l’8 gennaio 2023 con Giovanni Esposito e Valerio Santoro che saranno i protagonisti di una delle commedia partenopee più belle “A che servono questi quattrini” di Armando Curcio, messa in scena per la prima volta nel 1940 dalla compagnia dei De Filippo con grande successo di pubblico. 

Il 21 e 22 gennaio protagonisti saranno Giovanni Allocca, Angela De Matteo, Massimo De Matteo e Peppe Maiale che proporranno un altro classico della tradizione napoletana “Il medico dei pazzi”, una delle più travolgenti ed esilaranti commedie di Scarpetta, messa in scena nel 108, ma rappresenta anche il canto del cigno di un autore/attore che l’anno successivo lascerà le scene.

Il 4 e 5 Febbraio il palco del Delle Arti si tinge di rosa con le Ebbanesis che proporranno “Così fan tutte”, rielaborazione dell’opera di Mozart,  tra villanelle, moresche e l’opera buffa napoletana. Un risultato straordinario che fa sembrare che Mozart abbia “copiato” le musiche della sua opera dalle melodie dei musicisti ambulanti napoletani.

Ancora la musica protagonista il 18 e 19 febbraio con Francesca Marini e il suo “Mina Tribute – La mente torna”. Un lavoro scritto da Antonio Mocciola e Gaetano Liguori che ne cura anche la regia, capace di trasformarsi in un trascinante tributo ad una delle più grandi interpreti del panorama italiano e mondiale: Annamaria Mazzini, in arte Mina.

Ottavo appuntamento sabato 11 e domenica 12 marzo con Gino Rivieccio in “Rimettetevi comodi” che sarà accompagnato dalla Minale Big Band, diretta da Giancarlo Drillo.Insieme ripercorreranno alcuni generi musicali dagli anni ’70 al night club, dallo swing alle armonie sudamericane, attraversando la satira di costume senza tralasciare alcuni celebri personaggi del suo repertorio! 

Penultimo appuntamento il 25 e 26 marzo con Stefano De Martino in “Meglio stasera, quasi one man show”, scritto dallo stesso De Martino insieme con Riccardo Cassini. Sul palco ci sarà lo Stefano che racconta: dall’infanzia in un paese affascinante e difficile, al successo. C’è lo Stefano ‘crooner’: insieme agli 8 orchestrali della Disperata Erotica Band,sospesa fra Carosone e Sanremo. C’è lo Stefano danzatore accompagnato nelle coreografie da alcuni ballerini professionisti (ex?) colleghi di qualche stagione addietro. C’è lo Stefano imprevedibile, quello dell’allegria e dei giochi in tv. E infine c’è lo Stefano che… 

Chiude la stagione teatrale del Delle Arti un altro volto amico del pubblico salernitano e non solo Biagio Izzo che, l’1 e il 2 aprile, presenterà “La coppia strana”, con Mario Porfito. La storia ruota intorno a due attori in tournée. Due grandi attori, due professionisti di successo. Due amici, complici e solidali, d’accordo su tutto, in un susseguirsi di attenzioni e premure talmente inverosimili da risultare esilaranti. L’uno è un playboy ingenuo, fedifrago suo malgrado, comico sempre e ovunque, morbido, generoso e geniale nelle sue invenzioni teatrali. L’altro, la sua spalla in scena e nella vita, è un gran simpaticone che ha meno fortuna con le donne e vive di luce e di successi riflessi, ma – lo ripete sempre – è felice così.Per sottoscrivere l’abbonamento ai 10 spettacoli in cartellone per la stagione 2022/2023, o per acquistare i biglietti per i singoli spettacoli ci si può rivolgere al Botteghino del Teatro delle Arti dal martedì alla domenica dalle ore 17 alle ore 21.