Capriglia: Mariano, Nicastro, Pisapia, D’Amore, Oliva, D’Elia, Schiavi (20’st Quaranta), Pallotta, Pecoraro F. (11’st Balzano), Apicella, Forgione (16’st Galano). A disp. Villari, Pecoraro C., Gioia, Giordano. All. Rossi
Atletico Banzano: Testa, De Maio, Cirino, Olivieri (1’st Troisi R.), Martucci, Caiazza, Troisi C., Bagnara, Penna L., Matta (15’st Penna F.), Rekkas. A disp. Milano, Palumbo, Ciuci. All. Gaeta
Arbitro: Uva di Sapri
Reti: 32′ Pecoraro, 40′ D’Elia, 10’st Pecoraro, 15’st Forgione, 38’st Apicella
Note: Giornata fredda. Ammoniti: Schiavi, Martucci, Caiazza, Matta, Rekkas. Al 10’st espulso Caiazza per somma di ammonizioni. Al 20’st espulso Martucci per somma di ammonizioni.
CAPRIGLIA IRPINA – Dopo l’importante successo esterno in quel di Cava, il Capriglia concede il bis e ottiene i suoi primi tre punti interni. Al cospetto della capolista Banzano, incappata in una giornata letteralmente storta, l’undici di Rossi confeziona un pokerissimo senza attenuanti. Passano pochi istanti ed i lupi vanno subito vicini al vantaggio con Apicella che spedisce a lato da pochi passi la maldestra respinta di Testa sulla conclusione di Pallotta. Gli irpini si affidano alle accelerazioni dell’imprendibile magrhebino Rekkas, ben arginato dal pacchetto difensivo locale. Al 32′ Apicella si traveste da assist-man e serve un pallone d’oro a Pecoraro che aggancia alla perfezione, salta il portiere e deposita in rete. Il vantaggio infonde coraggio ai padroni di casa che reclamano per un rigore non fischiato su Schiavi. Al 40′ una clamorosa svista del direttore di gara cilentano su un tocco di mano in area salernitana che avrebbe riaperto l’incontro, Apicella va via in contropiede ma trova l’opposizione di Olivieri, sul rimpallo si fionda D’Elia che di prima intenzione fa secco il numero uno banzanese. La ripresa si apre sulla stessa falsa riga della prima frazione e dopo dieci minuti il Capriglia triplica: Caiazza stende in area il solito Apicella, il direttore di gara espelle per doppia ammonizione il giovane calciatore ospite e decreta la massima punizione in favore dei lupi che Forgione fallisce calciando centralmente ma sulla deviazione di Testa Pecoraro è il più lesto di tutti ed insacca uscendo trionfatore da una mischia in area. Al quarto d’ora ubriacante azione dello stesso Forgione che parte da centrocampo, salta il diretto avversario con un sombrero, salta elegantemente altri due dirimpettai e infila per la quarta volta il malcapitato estremo difensore avellinese. Pochi istanti più tardi doccia anticipata anche per Martucci (doppio giallo per lui) e quinto sigillo di marca Capriglia con un bolide dalla distanza di Apicella che piega le mani a Testa. Nel finale il neo entrato Quarante fallisce da posizione ottimale la palla del set. Tre punti fondamentali per i lupi del ds Petti che puntano con decisione alla vetta, un passo indietro per il Banzano che accetta con grande sportività la sconfitta e si proietta con voglia di immediato riscatto alla gara casalinga col Valle.