Sono regolarmente ripresi gli allenamenti in casa Cus Avellino, dopo il pari per 3-3 conquistato sabato in quel di Cardito contro la Trilem di mister Imperatore. Prima di dare ‘fuoco alle polveri’, mister Carbone ha incontrato la squadra al completo (assente il solo Mandragora) nel segreto degli spogliatoi, per fare il punto sulla gara, analizzando i pro e i contro emersi sabato scorso. Spazio poi ad una seduta di lavoro atletica, agli ordini del preparatore Carmine Catena, che ha letteralmente ‘spremuto’ i bianco verdi, chiamati a rimettersi in piena forma in vista del trittico di gare che si andranno a disputare da qui a tre settimane. Il calendario, infatti, presenta tre impegni impegnativi sia sotto il profilo sportivo che emozionale: sabato, per la decima giornata, arriva al PalaConi il Gladiator, reduce da una sonora sconfitta casalinga contro la New Team (0-5), a cui sono seguite le dimissioni di mister Atronne. È proprio di pochi giorni fa la notizia dell’affidamento della panchina dei gladiatori a Giuseppe Sparaco, per cui i nerazzurri verranno ad Avellino con la ferma convinzione di vincere propria di chi intende riscattarsi al meglio. Sarà uno scontro diretto, proprio perché le compagini dividono l’ultima piazza a quota 6. L’undicesima giornata, invece, vedrà andare in scena il derbyssimo irpino, con Avellino ospite del Futsal Solofra. Lo scorso campionato, sia all’andata che al ritorno, le squadre si divisero la posta in palio, al termine di due partite tirate e dal risultato incerto fino al triplice fischio. Quest’anno, il Solofra ha tutte le intenzioni di fare bottino pieno (e sarebbe la prima volta da quando si gioca il derby in C1). Avellino, dal canto suo, non ha la minima intenzione di dare un dispiacere ai tifosi sovvertendo la particolare tradizione. Il dodicesimo turno, infine, vede i lupi impegnati in casa contro il Nocera, neofita di questo campionato, altro scontro diretto per gli uomini di Carbone, da cui bisogna portare a casa i tre punti, senza alibi e senza altre distrazioni.
“Bisogna vincerle tutte e tre per poter rifiatare”, questo il pensiero e il dictat del DS Gerardo Izzo alla ripresa degli allenamenti. “Siamo in una condizione di classifica tale da non poter ambire ad altro risultato. La partita contro la Trilem ha messo in evidenza buone cose soprattutto a livello di compattezza di spogliatoio e supporto tra i calciatori. È un aspetto che mi fa molto piacere sottolineare ed è su questo che dobbiamo lavorare, per sopperire a qualche defezione tecnico-tattica che la rosa potrebbe avere. Le prossime tre gare risultano di un’importanza fondamentale ai fini della classifica: il derby col Solofra, lo sappiamo, ha sempre un sapore particolare. Quest’anno l’andata si gioca sul loro campo, ma a noi i tre unti servono come il pane, quindi ce la giocheremo come sempre fino alla morte, nel senso sportivo del termine, si intende. Prima però bisogna affrontare il Gladiator: saluteremo i nostri ex, Tramice e Cretella, fuori dal terreno di gioco. È un appello che lancio ai miei ragazzi: spazziamo via i malumori, pensiamo a noi e regalatemi 9 punti”.