Una partita che avrebbe avuto un senso se fosse finita dopo due minuti dall’inizio della ripresa, ma purtroppo, come ogni gara, si è dovuto attendere il sessantesimo e il risultato ha restituito il secondo ko in campionato per il Cus Avellino C5, che si è dovuto arrendere al potenziale della Traiconet Monte di Procida, guidata dal duo Mazzocchi-Busino, autori il primo di una tripletta, il secondo di un poker micidiale. Eppure c’è da dire che Parente e compagni hanno fatto di tutto per poter arginare in qualche modo le offensive bianco azzurre, soprattutto nel primo tempo, in cui un buon giro palla e la marcatura a uomo adottata dal roster irpino hanno costretto gli uomini di Gatti a gestire in qualche modo il vantaggio di misura raggiunto al settimo minuto di gioco. Ma passiamo alla cronaca dell’incontro.
Mister Gatti schiera Ranieri tra i pali, Feo, Mazzocchi, Morra e Bucciero giocatori di movimento. Errico, orfano di Massa infortunato, risponde con lo stakanovista Preziuso in porta (seppur con qualche acciacco), Milito centrale difensivo, Marrone e Giusti ad agire sulle fasce e Parente nel vertice alto del quintetto.
PRIMO TEMPO – Sono i padroni di casa a partire col piede pigiato sull’acceleratore, con Mazzocchi che prima tenta un tiro che termina di poco alto sulla traversa, poi buca Preziuso al 7’ sfruttando al meglio una ripartenza (1-0). Seguono fasi concitate del match, con Avellino che fa girare bene la palla, studiando al meglio gli spazi ristretti della palestra ‘Alighieri’: i lupi si affidano ai piedi buoni di Milito e Parente, che provano a beffare Ranieri dalla distanza, ma in entrambe le occasioni la sfera scivola sul fondo. È Busino a trascinare i suoi, chiamando in causa Preziuso: supportato da Giusti, l’estremo difensore irpino sventa, rifugiandosi in angolo. È il momento di Giovanni Abate, che rileva Marrone: è proprio il pivot partenopeo che al 16’ si rende pericoloso con un tiro a volo, ribattuto da Ranieri, appostato Erba non riesce a intercettare la sfera. Proprio il ‘Gladio’ salva la propria porta, deviando in angolo di testa un tiro di Mazzocchi. Ed è sempre il laterale made in Avellino che, allo scadere di prima frazione, agguanta il pari, su un cross al bacio di Galeotafiore (1-1).
SECONDO TEMPO – Avellino a trazione anteriore, mister Errico inserisce nel quintetto Abate al posto di Marrone, mossa azzeccata perché al 2’ il pivot raccoglie un passaggio dalla lunga distanza di Erba, stop di petto, giro e tiro che infila Ranieri (1-2). Avellino in vantaggio, ma l’esultanza dura poco. Passano tre minuti e Feo patta i conti (2-2). Segue poi la doppietta di Mazzocchi, che taglia gambe e fiato ai lupi (4-2). Gli ospiti cercano di restare nella scia dei padroni di casa e al 15’ Marrone accorcia: Parente calcia dalla distanza Ranieri respinge, Erba raccoglie la sfera e vede Marrone sul secondo palo. Il riccioluto laterale irpino ci mette un piede e spedisce la sfera nel vertice alto alle spalle di Ranieri (4-3). Tanto cuore e concentrazione nella metà campo irpina, ma tutto ciò non basta a frenare l’offensiva della Traiconet, che con Ferrante, al primo gol stagionale, mette la freccia (5-3), per poi dilagare con Gianluca Busino, autore di un poker travolgente, che in pratica chiude le ostilità sul 9-4. Per la cronaca, la quarta marcatura irpina porta la firma di Vincenzo Giusti, direttamente su calcio piazzato.
Segnali positivi comunque da questa gara sono senz’altro la buona prestazione di Giovanni Abate e l’ottima fase difensiva adottata dal roster biancoverde soprattutto nella prima frazione di gioco, con Parente ed Erba decisivi e mai così affiatati. Un plauso particolare a Preziuso, costretto ad uscire al 28’ della ripresa, a causa di un problema allo stinco: fino a quel momento nonostante il dolore, ‘The Wolf’ ha tenuto botta, difendendo come meglio poteva la porta di Avellino.
I lupi sono attesi ora da un’altra sfida proibitiva: sabato al PalaConi arriva il Miseria e Nobiltà, capolista in condominio con Afragola e Traiconet a quota 15.
I TABELLINI
TRAICONET MONTE DI PROCIDA: Ranieri (p), Carotenuto, Ferrante, D’Aquino, Mazzocchi, Feo, Della Ragione, Bucciero, Antropoli, Busino (VK), Morra (K), Costigliola (p)
All. Gatti
CUS AVELLINO C5: Milito, Marrone, Abate, Venezia (K), Galeotafiore, Erba (VK), Rizzo (p), Di Marzo, Parente, Preziuso (p), Giusti, Mandragora
All. Errico
ARBITRI: Ciro De Gregorio di Nocera Inferiore (primo) e Michele Senatore di Battipaglia (secondo)
FINALE: 9-4
MARCATORI: 7’ pt 6’ st 12 st Mazzocchi (TRA), 30’ pt Erba (CUS), 2’ st Abate (CUS), 5’ st Feo (TRA), 15’ st Marrone (CUS), 18’ st Ferrante (TRA), 22’ st 26’ st 27’ st 30’ st Busino (TRA), 29’ st Giusti (CUS)
AMMONITI: Bucciero (TRA), Giusti (CUS)
NOTE: per Avellino, migliori in campo Marino Parente e Giovanni Abate