Si è da poco concluso il Gran Premio di Turchia e l’ordine di arrivo vede Vettel e la sua Red Bull giungere a fine gara nella stessa posizione in cui l’avevano iniziata, la pole position del tedesco è stata sicuramente di fondamentale importanza per l’ottimo risultato conseguito, il pilota ha infatti dominato la gara quasi indisturbato. Un gradino più in basso troviamo il compagno di squadra Mark Webber mentre il gradino più basso del podio è invece occupato da Fernando Alonso che, con la sua Ferrari, riesce finalmente ad ottenere un risultato positivo che non mancherà di giovare alla squadra nonostante l’infelice undicesimo posto di Felipe Massa. Lo spagnolo ha dichiarato nella conferenza stampa tenutasi dopo la gara di essere felice di avere un’auto finalmente in grado di competere con le velocissime Red Bull di questi giorni, il pilota ha infatti sfiorato il secondo posto dopo aver sorpassato Webber a metà gara, peccato che poi il duello tra la Ferrari e la Red Bull dell’australiano abbia visto quest’ultimo prevalere negli ultimi giri. Appena fuori dal podio troviamo poi Lewis Hamilton in quarta posizione, Nico Rosberg in quinta e Jenson Button in sesta. Di seguito trovate l’ordine d’arrivo di tutti i piloti oggi in gara:
Pos Pilota Team
1. Vettel Red Bull-Renault
2. Webber Red Bull-Renault
3. Alonso Ferrari
4. Hamilton McLaren-Mercedes
5. Rosberg Mercedes
6. Button McLaren-Mercedes
7. Heidfeld Renault
8. Petrov Renault
9. Buemi Toro Rosso-Ferrari
10. Kobayashi Sauber-Ferrari
11. Massa Ferrari
12. Schumacher Mercedes
13. Sutil Force India-Mercedes
14. Perez Sauber-Ferrari
15. Barrichello Williams-Cosworth
16. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari
17. Maldonado Williams-Cosworth
18. Trulli Lotus-Renault
19. Kovalainen Lotus-Renault
20. D’Ambrosio Virgin-Cosworth
21. Karthikeyan HRT-Cosworth
22. Liuzzi HRT-Cosworth
La classifica piloti quindi vede Vettel in cima con 93 punti, seguito da Hamilton con 59, Webber con 55, Button con 46, Alonso con 41, Massa con 24, Heidfeld e Petrov a 21 e Kobayashi a 8 punti. La classifica costruttori vede la Red Bull in testa con 148 punti, la McLaren seconda con 105, Ferrari terza con 65 Renault quarta con 42, Mercedes GP quinta con 26 e BMW Sauber sesta con 8 punti.
Purtroppo c’è il rischio che l’anno prossimo il circuito di Istanbul non figuri più tra gli eventi del campionato mondiale di F1, questo a causa dei costi eccessivi, Ecclestone ha infatti chiesto il doppio dei soldi, 26 milioni di dollari a fronte dei 13 spesi quest’anno, per inserire il Gp di Turchia nel campionato anche l’anno prossimo.
Giuseppe Luongo