Integrazione, nessun pregiudizio razziale, e soprattutto solidarietà. Caratteristiche che rendono una società civile, al passo con i tempi e in grado di pensare ai bisogni della collettività. Nel suo piccolo l’A.S.D. Real Forino, piccola realtà calcistica di una comunità di poco più di 5000 abitanti, sta portando avanti una iniziativa che va al di là dalle vicende sportive.
A Forino da mesi è presente un gruppo, abbastanza nutrito, di ragazze e ragazzi provenienti da diverse nazioni africane. I giovani sono scappati dai rispettivi Paesi, in cerca di miglior fortuna e con l’intento di allontanarsi dalle realtà locali, fatte di miseria, violenza, ed in taluni casi anche di guerra.
La cittadinanza forinese, fin dal primo momento, ha accolto positivamente i ragazzi africani, i quali hanno suscitato simpatia, e via via guadagnato sempre più rispetto.
L’A.S.D. Real Forino ha pensato bene di dare una possibilità ad uno di loro, Ud Jacob, nato in Nigeria il 01-12-1987.
Jacob è vittima di un passato a dir poco difficile: ha perso tutti i suoi cari in seguito alle persecuzioni politiche avvenute nel suo Paese.
Il suo impatto con la realtà del Real Forino è stato ottimo: ha creato un rapporto di amicizia con tutti, sta imparando le leggi e gli usi del nostro Paese, ed infine collabora come aiuto magazziniere della squadra. Esegue la sua mansione collaborativa, con precisione, dedizione ed accuratezza.
Grazie a queste doti, per il futuro di Jacob sono previste l’assunzione in squadra e il regolare pagamento dei contributi, e spettanze di legge.
Tutto ciò potrà accadere solo se la Commissione Territoriale per i Rifugiati Politici di Caserta accoglierà lo status di rifugiato di Jacob.
Jacob è un ragazzo pacifico ed umile, e soprattutto vede l’Italia come un riscatto personale dopo tanti anni di sofferenza in Nigeria.
Sarebbe un peccato deludere le aspettative di un giovane come Jacob: l’A.S.D. Real Forino si stringe intorno alla sua persona, e confida in una risposta favorevole dell’ente preposto.