Buona la prima. Alla Randonnée Terre Irpine la vera rivelazione, se possiamo ancora ancora definirla tale, è stata la lady ciclista atripaldese Annalisa Albanese che con tenacia ha portato a termine la prova sulla distanza di 114 km in cinque ore 29’. Annalisa ha tenuto duro fino alla fine percorrendo un percorso impegnativo non solo per il caldo torrido e il chilometraggio ma per il dislivello da superare di 2674 metri. Oltre ad Annalisa Albanese, del team Eco Evolution Bike, hanno fatto la loro prima esperienza alle Randonèe Pasquale Manna, Adolfo Rodia e Giuseppe Albanese. L’itinerario ha attraversato alcuni tra i più belli e suggestivi borghi della nostra verde Irpinia, annoverati tra i più belli borghi d’Italia (Montefusco, Taurasi, Gesualdo, Frigento Rocca San Felice, S. Angelo dei Lombardi, Conza, Andretta, Bisaccia, Calitri, Castelvetere s.c.) La modalità random prevede ristori intermedi prestabiliti e checkpoint e pasta party finale accompagnato da ottima birra per tutti, atleti e famigliari al seguito. Partiti dal centro sportivo in Via Ferrovia Atripalda. i girini hanno attraversato S. Paolina, centro storico di Montefusco con prima sosta, Venticano, Dentecane, Taurasi, Fontanarosa, Gesualdo e Frigento con sosta al belvedere. Da Frigento hanno proseguito per Rocca S. Felice con sosta. Ad accogliere i ciclisti, oltre a curiosi e semplici appassionati, vari stand gastronomici, giusta occasione per degustare i prodotti tipici, in primo luogo i tutti i vini DOCG, nonché formaggi quali il famoso “carmasciano”. Si prosegue per Santangelo dei Lombardi, dove si dividono i due itinerari, per i 200 km proseguono per Calitri, mentre chi ha scelto i 114 km prosegue per Ponteromito, Castelvetere, Parolise e Atripalda. Un plauso, va comunque fatto agli organizzatori del Circoloamatoridellabici di Atripalda che hanno organizzato e allestito un’organizzazione encomiabile.