Una “Notte sotto i Limoni” quella che la XV edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo propone mercoledì 30 giugno ore 20.00 al Limoneto di Ercole, lungo la SS163 che collega Maiori ad Erchie. Protagonisti …i volti del teatro con Gaetano Stella ed Elena Parmense, gli “Incontri d’Autore” con Elvira Venosi e la raccolta di versi, fresca di stampa, “Ceneri ardenti” edita da Il Quaderno, il Premio Cartesar “Carlo De Iuliis”. Serata condotta da Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, con gli interventi di Alberto Ruocco, il patrocinio del Comune di Maiori e la collaborazione del Maiori Festival.
Gaetano Stella ed Elena Parmense una vita per il Teatro. Dal varietà a “Filumena Marturano”, dalle rievocazioni storiche al musical, dagli spettacoli per bambini al Teatro-Scuola, riscuotono il successo al Sistina come nei più prestigiosi teatri italiani. Autore, attore, regista, co-fondatore del Teatro delle Arti di Salerno, direttore artistico di molte manifestazioni, a Gaetano Stella sarà consegnato, nell’ambito della serata, il Premio Cartesar “Carlo De Iuliis” nel nome di uno dei più noti “pionieri” dell’imprenditoria costiera e salernitana. Riconoscimento che fa il paio con il Premio Dolce e caffè “DonneinCultura” consegnato ad Elena Parmense, sempre nell’ambito della XV edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.
“Ceneri ardenti” di Elvira Venosi, in arte Selvaggia Leone, è una raccolta lirica delle storie d’amore vissute dall’autrice, alle quali viene reso omaggio ripercorrendone le fasi e collocandole nel posto più intimo: il cassetto dei ricordi, dove, seppur terminate, restano ancora vive, ancora “ardenti”. Strutturalmente la raccolta ripercorre le tre fasi di un incontro amoroso: il “Cercarsi”, lo “Scoprirsi” ed il “Mancarsi”. L’opera è introdotta dalla prefazione dello scrittore Pino Imperatore, che scrive: “Libertà espressiva, passioni, spontaneità, anticonformismo: i temi che emergono da questa splendida raccolta poetica. È autentica e speciale, Selvaggia; non ricorre a trucchi e finzioni, non mostra rancori. È umana”. A chiudere l’opera, l’analisi psicologica sulle liriche e sull’autrice stessa di Fabiola Esposito, psicologa e psicoterapeuta: “La lettura di questa raccolta…fa estraniare ad ogni verso riconducendoci in un sogno, in uno spazio mentale estraneo a tutto ciò che è mera cognizione, per vivere, verso dopo verso, quanto di più vicino possibile al canto dell’anima di ognuno di noi”.